Il nuovo numero di The Passenger ci porta in Corea del Sud, uno dei paesi più interessanti degli ultimi anni.
La sua musica ha definito un nuovo genere (il k-pop), le sue serie tv dato vita a veri fenomeni culturali come nel caso di Squid Game e i suoi film sono ormai riconosciuti a livello globale tanto da arrivare alla vittoria del Premio Oscar nel 2019 con Parasite (primo film non in lingua inglese a vincere il premio come miglior film).
I temi trattati da The Passenger – Corea del Sud
Ma la Corea del Sud è anche una nazione complessa e questo veloce salto in avanti rischia di lasciare indietro una grande parte della propria popolazione. Nell’ultimo numero di The Passenger, il libro-magazine pubblicato da Iperborea, potremo scoprire, grazie al lavoro di diversi scrittori e giornalisti, in che modo questo paese che ci appare ancora così alieno sta affrontando le sue trasformazioni in atto.
Dal problema delle pressioni familiari e sociali, alle aspettative collettive, gli standard estetici, gli affitti esorbitanti e il complesso mercato del lavoro a questioni ancora più sostanziali, come mettere d’accordo due parti della popolazione politicamente in forte contrasto tra l’avvicinamento al mondo occidentale e il dialogo con Cina e Nord Corea.
Tramite gli scritti di Choi Young, Jiyoung, Felix Lill, Juliette Morillot, Giulia Pompili, Shin Kyung-sook, Élisa Shua Dusapin, Andrés Felipe Solano, Anna Louie Sussman e Yunseong Nam, le fotografie di Jun Michael Park e le illustrazioni di Edoardo Massa, questo nuovo numero dedicato alla Corea del Sud ci aiuterà sicuramente a capire meglio una nazione e un popolo che fanno fatica a marciare alla stessa velocità.
Cos’è il progetto The Passenger
The Passenger si presenta come: “un libro-magazine che raccoglie long read, inchieste, reportage letterari e saggi narrativi che formano il racconto della vita di un luogo e dei suoi abitanti per capirne la cultura, i processi, le nuove identità, i discorsi, le questioni, i problemi, le ferite. Frammenti che insieme ne compongono il ritratto”.
Il progetto, già molto interessante, si accompagna a grafiche, illustrazioni ed infografiche non soltanto utili ma anche belle da vedere. Le fotografie, poi, che potremo trovare in ogni numero del libro-magazine sono frutto della collaborazione con Prospekt e ci faranno immergere perfettamente nei posti che racconta.