Sono in uscita per Mondadori i nuovi libri del settore Saggistica:
Il primo dei tre libri del settore Saggistica della Mondadori che troverai in libreria dal 19 gennaio è:
Una storia americana di Francesco Costa
Sinossi:
“Il mondo sta per cambiare, di nuovo.
Al termine di un anno sconvolto da avvenimenti inimmaginabili, gli americani hanno scelto il 46° presidente degli Stati Uniti in una delle elezioni più contese della storia.
Joe Biden e Kamala Harris sono il nuovo volto della Casa Bianca. La loro vittoria ha catalizzato le speranze di decine di milioni di persone, ma la sfida che hanno davanti non è semplice: sarà interessante osservare come proveranno a traghettare gli Stati Uniti fuori dal momento più delicato della storia recente.
Il modo migliore per conoscere come sarà la Casa Bianca di Joe Biden e Kamala Harris è conoscere chi sono e cosa hanno fatto fin qui. Perché la politica e il potere non cambiano le persone: le rivelano per quello che sono.”
Francesco Costa
Classe 1984, è nato a Catania, vive a Milano ed è giornalista e vicedirettore del giornale online «il Post».
Esperto di politica statunitense e più volte inviato sul campo; dal 2015 cura il progetto Da Costa a Costa, una newsletter e un podcast sugli Stati Uniti per i quali ha vinto, nel 2016, il Premio internazionale Spotorno nuovo giornalismo.
Nel 2018 si aggiudica il premio per il miglior podcast italiano alla Festa della Rete e nel 2020 il premio Amerigo.
Ha collaborato alla realizzazione dei documentari La Casa Bianca per Rai 3 e conduce periodicamente la rassegna stampa di Rai Radio 3, «Prima Pagina».
Ha insegnato giornalismo allo IULM di Milano e alla Scuola Holden di Torino. Nel 2020, con Mondadori, ha pubblicato Questa è l’America.
Con questo libro, Una storia americana, l’autore traccia quindi un ritratto della nuova presidenza percorrendo le straordinarie biografie dei due protagonisti, e i momenti che hanno segnato le loro vite.
Dalla campagna elettorale del 1972, con cui Joe Biden diventò il più giovane senatore degli Stati Uniti, alla vicepresidenza al fianco di Barack Obama; dall’infanzia di Kamala Harris, nei quartieri-ghetto per afroamericani della West Coast, alla carriera da avvocata e procuratrice che l’ha portata a scrivere il suo nome nella storia americana ancora prima di diventare la prima donna, la prima persona di colore e la prima indiana-americana vicepresidente degli Stati Uniti d’America.
Le vittorie, le sconfitte, gli errori ci raccontano qualcosa non solo del tipo di presidente e vicepresidente che governeranno la più grande potenza mondiale, ma anche delle lezioni che hanno imparato nel corso delle loro vite, di come hanno affrontato avversari e ostacoli.
Soprattutto, quelle vittorie, sconfitte ed errori sono rappresentativi “di una comunità che va molto oltre le loro persone”, perché “nelle loro qualità e nei loro limiti, Joe Biden e Kamala Harris somigliano all’America“.
Novità in libreria Mondadori – Saggistica
Da un capo di stato ad un altro…
il prossimo libro che ti segnalo è quello di Philip Mansel
Servendosi di un vasto repertorio di fonti bibliografiche e materiali d’archivio in parte inesplorati, lo storico Philip Mansel ripercorre la vita pubblica e privata di Luigi XIV per descrivere i mutamenti vissuti dalla Francia nel XVII secolo. Il sovrano, tanto lungimirante quanto accentratore, soppresse le ultime vestigia del feudalesimo e gettò le basi per la nascita dello stato moderno, ma al tempo stesso soffocò molte libertà, soprattutto religiose.
Sinossi:
“Nel 1643, quando fu incoronato re di Francia a neanche cinque anni di età, Luigi di Borbone ereditò un regno in profonda crisi, guidato da una corte affamata di potere e lacerata dai dissidi: il padre aveva affrontato rivolte, congiure e complotti, alcuni dei quali orditi dalla sua stessa moglie.
Eppure, settant’anni dopo, alla sua morte il Re Sole lasciò un paese profondamente trasformato, che grazie a lui aveva conquistato il rango di potenza mondiale.”
Con le sue pennellate evocative, Il re del mondo è un affresco intenso e vibrante che offre un’originale chiave di lettura per raccontare l’uomo che guidò la Francia per oltre mezzo secolo e per interpretare una delle epoche storiche più affascinanti agli occhi di esperti, appassionati e curiosi.
Novità in libreria Mondadori – Saggistica
Per concludere questa carrellata di novità saggistiche ti segnalo il libro autobiografico di Selma van d Perre che ripercorre un delle pagine meno note della storia della Seconda guerra mondiale, quella cioè che vide moltissimi ebrei partecipare attivamente alla lotta contro il nazismo.
La testimonianza coraggiosa di una combattente oggi novantanovenne!
Il mio nome è Selma di Selma van de Perre
Sinossi:
“Quando nel maggio del 1940 l’esercito del Terzo Reich invase i Paesi Bassi, la vita di Selma – spensierata studentessa ebrea diciottenne – cambiò per sempre.
All’occupazione nazista, infatti, fece immediatamente seguito la persecuzione crudele e sistematica della popolazione ebraica.
Allontanati dai luoghi di lavoro, spogliati di ogni diritto e proprietà, braccati dalla Gestapo, dalla polizia collaborazionista e dai tanti delatori, migliaia di ebrei olandesi furono deportati nei campi di sterminio, pagando, fra tutte le comunità dell’Europa occidentale, forse il prezzo più alto della Shoah.“