Sono di nuovo con te per mostrarti nuove uscite della casa editrice Garzanti, seguimi per scoprirle insieme mio caro iCrewer…
Aprimi cielo. Dieci anni di raccoglimento, articolati di Alessandro Bergonzoni edito Garzanti
Aprimi cielo. Dieci anni di raccoglimento, articolati, Alessandro Bergonzoni ha raccolto idee, polemiche, domande e previsioni, con lo stile inconfondibile che non lascia tregua al lettore, continuamente sfidato a scavare tra le infinite potenzialità della parola.
Affronta i temi della malattia, dell’etica e della coscienza invitandoci a dialogare con noi stessi.
Aprimi cielo. Dieci anni di raccoglimento, articolato…
Questo volume porta alla luce oltre dieci anni di ricerca di Alessandro Bergonzoni dalle pagine del «Venerdì di Repubblica»: idee, domande, déjà-vu, babelici elenchi, reiterazioni che inglobano e travalicano l’attualità, e ci permettono di scoprire gli universi – comici, folli, intimi, politici e sociali – dell’autore: un raccolto istantaneo frutto però di un tempo scandito e seriale, di un ritmo continuativo che qui perde la sua identità e lascia fare a chi legge altri ordini e altre sequenze, altre visioni d’insieme e particolari, note e ignote, dando un ordine che può essere rispettato ma forse anche perduto.
Con lo stile inconfondibile che non lascia né tregua né riposo al lettore, continuamente sfidato a scavare tra le infinite potenzialità della mente e della scrittura, Bergonzoni affronta dialetticamente quanto troppo spesso siamo invece portati a ignorare, a rimuovere e a non voler conoscere.
Il risultato è una raccolta antologica capace di spaziare tra registri e tonalità diversi, per farci compiere un percorso tra le mille anime, spesso sconosciute, di questo poliedrico artista. Uno stile di «Damocle» che pende sulla testa di chi vuol ritrovare un Bergonzoni e ne scopre cento, trovandone uno e perdendone chissà quanti altri, probabilmente misteriosi anche all’autore stesso.
Il coltellino svizzero di Annamaria Testa edito Garzanti
Il coltellino Svizzero di Annamaria Testa è un viaggio nei meccanismi della creatività dalla più leggendaria protagonista della comunicazione italiana
Il coltellino svizzero…
Viviamo tempi incerti e facciamo fatica a riconoscere il mondo che ci circonda, in cui a eventi familiari se ne sono sommati altri totalmente inediti che non riusciamo a interpretare. Mai come oggi abbiamo avuto bisogno di un coltellino svizzero per poter di volta in volta pensare, progettare, inventare diversamente: come ci mettiamo in relazione con gli altri, il modo in cui veniamo esposti e condizionati dalle informazioni, le modalità di accesso ai saperi.
Come affrontare tutto in maniera creativa? E come possiamo avere buone idee e saperle distinguere da quelle cattive? Annamaria Testa risponde con brio e competenza a questi e molti altri interrogativi per aiutarci a essere consapevoli dei meccanismi che guidano e orientano la vita di tutti noi, e imparare quindi a compiere scelte giuste.
Perché esplorare nuovi orizzonti è diventata una necessità, e questa lunga chiacchierata ci aiuta a farlo con consapevolezza e speranza.
L’autrice – Annamaria Testa
Annamaria Testa si occupa di comunicazione e di creatività. Alla professione di consulente per le imprese affianca una intensa attività di scrittura come blogger e saggista e oltre vent’anni di docenza universitaria. Il suo ultimo libro si intitola Minuti scritti.
Se questo è un Dio di Alberto Maggi edito Garzanti
Se questo è un Dio di Alberto Maggi è un saggio scritto proprio dalle mani di un frate dell’Ordine dei Servi di Maria che ha studiato nelle Pontificie Facoltà Teologiche Marianum e Gregoriana di Roma e all’École Biblique et Archéologique française di Gerusalemme.
Alberto Maggi, Fondatore del Centro Studi Biblici «G. Vannucci» a Montefano (MC), cura la divulgazione delle sacre scritture interpretandole sempre al servizio della giustizia, mai del potere.
Con Garzanti ha pubblicato Chi non muore si rivede, Nostra signora degli eretici,L’ultima beatitudine, Di questi tempi e Due in condotta.
Se questo è un Dio…
Alberto Maggi è una delle voci della Chiesa più ascoltate da credenti e non credenti: le sue posizioni, spesso spiazzanti, fanno discutere e suonano come un pungolo a mettersi sempre in discussione. Perché, come ripete papa Francesco, non bisogna avere fiducia di chi non dubita mai.
In questa conversazione con il vaticanista Paolo Rodari, Alberto Maggi si racconta con grande sincerità: non mancano ricordi autobiografici, la scoperta della vocazione, gli scontri con le gerarchie ecclesiastiche che gli sono valsi il titolo di “teologo eretico”; e al contempo, da fine biblista, ci offre le sue riflessioni su un Vangelo che troppe volte è stato presentato solamente come un insieme di norme e precetti da rispettare, pena i più tremendi castighi.
Ma davvero seguire Gesù non è altro che un insieme di regole da non disattendere? In pagine profonde e ricche di gioia, Alberto Maggi ci insegna che è soprattutto nei periodi di maggiore difficoltà, quando siamo alle prese con le più dure prove dell’esistenza, che bisogna avere maggiore fiducia nell’uomo e nelle vita.
Anche per oggi il nostro viaggio nelle nuove uscite firmate Garzanti si conclude qui, ti aspetto per tante altre novità
Buona lettura caro iCrewer