Caro lettore, oggi ti voglio presentare il primo libro di Francesco Pasqua, Fuoritempo, edito da PSEditore (Porto Seguro Editore), una giovane casa editrice toscana. Quando ho letto il titolo e la trama di questo libro, nella mia testa sono affiorate le parole:
E c’era tanta gente che
sembrava lì solo per me
tutti ai blocchi di partenza
lo start chi lo dà ?
E poi…
il cuore che bruciava
e poi correvo come un matto
tutti gli altri eran davanti,
cos’è che non va?
Brutta storia dico corro corro
e resto sempre in fondo
sono fuori allenamento
oppure è allenato il mondo?
Queste sono le parole di una vecchia e poco conosciuta canzone di Ligabue, Fuoritempo, pubblicata nell’album A che ora è la fine del mondo, nel 1994.
Oggi ti voglio presentare Christian, un dodicenne convinto che la sua vita scorra ad una velocità diversa rispetto al mondo che lo circonda. Non so se ti è mai successo di “perdere tempo” a pensare se fare o non fare una cosa, spesso manca il coraggio, o le conoscenze necessarie per poterla fare nella maniera corretta; quando poi provi e riesci a farla è troppo tardi!
Un film che adoro, L’attimo fuggente, interpretato dall’attore straniero che preferisco, Robin Williams, mi ha regalato una frase da utilizzare in questi casi: Carpe diem, cogli l’attimo, perché spesso non c’è una seconda occasione per realizzare quel progetto a cui tenevi tanto. Consiglio questo libro a tutti i giovani lettori che crescono, affinché gli sia di monito: se devi dire qualcosa ad una persona, se devi fare qualcosa che senti dentro, falla per non vivere tutta la vita con il rimorso che se prendevi quella decisione forse non ti saresti sentito così poco allineato con il mondo!
Trama di Fuoritempo
1986. Scarlatti, provincia di Siracusa. Christian è un timido dodicenne con la passione per il rock, i film horror e le fughe in bici con Rosario, suo amico del cuore. Ha un problema: crede che la sua vita non vada a tempo col mondo. Se n’è convinto da quando ha mancato la consegna della sua lettera a Sonia, la ragazzina di cui è innamorato. C’era quasi riuscito ma poi il batticuore lo ha fregato. Come rimediare, allora?
Sonia si è trasferita per motivi di salute. Gli adulti dicono abbia subito un trauma psicologico ma per Christian la faccenda è oscura. Così tocca a Rosario rischiarargli le idee: Sonia sta male per colpa di quel farabutto di suo zio. Spiazzato dalla notizia, Christian escogita un piano, il più rischioso e disperato tra tutti, ma anche l’unico per riabbracciare la sua amata e tornare in sincrono col mondo. Forse.
Con una prosa coinvolgente e frenetica, come un riff di una canzone metal, Francesco Pasqua ci scaraventa nell’ appassionante avventura di un adolescente alla ricerca di una chimera, quella del tempo giusto.
Francesco Pasqua, autore di Fuoritempo
È un giovane siracusano di 47 anni. Attualmente vive tra Roma, città dove lavora come sceneggiatore ed editor cinematografico e la città siciliana che gli diede i natali. La sua carriera letteraria inizia nel 2006, a 33 anni, quando è uno dei vincitori della rassegna letteraria “Strade perdute”. Il racconto premiato, Fino all’estate, è pubblicato nell’antologia “Lost Highway Motel 2” (edizioni Cut-up). Recentemente, ha lavorato durante la realizzazione del film Copperman, in qualità di story editor. Il film tratta il tema dell’autismo in maniera leggera, senza essere superficiale. È interpretato da Luca Argentero, nella parte del Super-eroe e diretto da Eros Puglielli.
Leggete! Con la lettura volerete! Buona lettura!