Oggi, iCrewer, vorrei fare con te un breve riepilogo di alcune uscite di Leone Editore che hanno segnato il mese di marzo. Si tratta di volumi molto diversi tra loro, anche se accomunati da un senso di mistero e di suspense.
Pronto a scoprire di cosa si tratta?
Solo tu di S. Williams: il primo titolo pubblicato da Leone Editore di cui ti parlo oggi
Iniziamo questa mini rassegna delle opere uscite a marzo per Leone Editore con Solo tu di S. Williams, pubblicato il 16 di questo mese. Si tratta di un thriller in cui, come spesso accade, storie del passato, in cerca di una degna conclusione, tornano a tormentare chi una volta ne ha preso parte.
Mary è una donna di mezza età, che gestisce un modesto caffè nel mezzo dell’Inghilterra. Quando la giovane Athene entra nel suo locale e chiede indicazioni per il cottage Blea Fell, che ha affittato per le vacanze, Mary può solo dirle che la dimora è in rovina, dopo un incendio che l’ha distrutta vent’anni fa. Dal momento che Athene non ha un posto in cui stare, le suggerisce di passare la notte a Craven Head, l’hotel in città gestito da Jamie, amico d’infanzia di Mary.
Ciò che Athene non sa è che il suo arrivo ha sconvolto la mente della donna, riaprendo le porte ai fantasmi del suo passato. La ragazza è infatti incredibilmente simile a Bella, la migliore amica di Mary e l’unica persona che lei abbia mai amato, nonché inquilina di Blea Fell, morta in modo terribile ed enigmatico.
Chi è Athene e perché è lì? Può essere lei la chiave per risolvere un mistero sotterrato da troppi anni?
Boccaccio noir di Sergio Conca Bonizzoni
Il secondo libro di cui voglio parlarti è la riscrittura di un grande classico della letteratura italiana: Boccaccio noir di Sergio Conca Bonizzoni, uscito sempre il 16 marzo per Leone Editore.
Il professor Corso Donati e il suo ex allievo Dado Morante, ancora una volta insieme, prendono ora in mano la più celebre opera di Boccaccio, il Decamerone. Infatti, dopo l’ennesima rilettura, Corso si è accorto di qualcosa che non torna. Perché il finale dell’opera è così laconico, a fronte di un lungo incipit curato e meticoloso?
Sembra quasi che si voglia calare il sipario il prima possibile, come per insabbiare qualcosa, un mistero la cui chiave si trova proprio nelle cento novelle raccontate dai dieci protagonisti. Corso e Dado decidono così di riscrivere in chiave thriller uno dei più grandi classici della letteratura italiana, conferendo una nuova, originale interpretazione al capolavoro di Boccaccio.