Il 29 agosto è arrivato il nuovo libro di Miguel Bonnefoy, Il sogno del giaguaro, edito 66thand2nd, che ha riscosso in Francia un grande successo di pubblico e critica, ottenendo nel 2024 il Prix Femina 2024 e del Gran Prix du Roman de l’Académie française 2024.
L’autore di Eredità torna con una nuova, appassionante saga familiare tra Europa e Sudamerica, ispirata alle gesta dei suoi antenati, piena di colpi di scena e personaggi indimenticabili. Il sogno del giaguaro, tradotto da Francesca Bononi, è una storia familiare ricca di eventi e personaggi e piena di realismo magico, leggende familiari, paesaggi travolgenti.

Il sogno del giaguaro: la trama
Quando una mendicante muta di Maracaibo trova un neonato sui gradini di una chiesa, non può immaginare lo straordinario destino che attende l’orfano. Cresciuto in povertà, Antonio sarà venditore di sigarette, facchino, domestico in un bordello prima di diventare, grazie alla sua incredibile determinazione, uno dei chirurghi più illustri del paese. A ispirarlo una compagna eccezionale: Ana Maria, la prima donna medico della regione. La coppia avrà una figlia a cui darà il nome della loro nazione: Venezuela.
Questa ragazza, nata nel tumulto di una rivolta e che porta il nome della sua terra, ha occhi solo per Parigi, dove si trasferisce e inizia una nuova vita. Sarà suo figlio a riannodare i fili della storia familiare, cercando sé stesso nella città che la madre si è lasciata alle spalle.
Per scrivere il romanzo della sua gente, Cristóbal dovrà fare suoi i meravigliosi racconti che popolano l’immaginario degli abitanti di Maracaibo: dal pinguino trovato ai Caraibi all’intervento di san Benito per fermare un diluvio di petrolio, dall’arrivo della statua di Simón Bolívar all’ascesa al potere di un giovane dal basco rosso di nome Hugo Chávez, fino ad arrivare al quaderno in cui il giovane Antonio aveva trascritto per Ana María mille storie d’amore.
In un Venezuela sospeso tra storia e mito, il pluripremiato Miguel Bonnefoy ambienta le vicende di una famiglia indimenticabile, ritraendo nel suo stile unico personaggi il cui destino si intreccia con quello di un paese intero.
Alcune recensioni

«Una scrittura di pioggia, di mangrovie, un flusso di parole liquide dove risuona “la voce di donne e uomini oltre le profondità in cui furono sepolti”».
Juliette Einhorn, Le Monde
«Miguel Bonnefoy ama i paesaggi estremi – giungle, mangrovie, cime vertiginose –, destini al limite del mito e amori sconfinati. Narratore dal lirismo abile, intreccia questi elementi in storie seducenti, nutrite da influenze latinoamericane e leggende familiari».
Isabelle Rüf, Le Temps
Conosciamo Miguel Bonnefoy

Nato a Parigi nel 1986 da madre venezuelana e padre cileno, Miguel Bonnefoy è cresciuto tra Francia, Venezuela e Portogallo. La sua scrittura, divisa tra Europa e Sud America, si ispira al realismo magico, ed è stata accostata a quella di Gabriel García Márquez. Il sogno del giaguaro è il quinto libro dell’autore pubblicato da 66thand2nd dopo Il meraviglioso viaggio di Octavio (2015, 2023, finalista al Prix Goncourt du Premier Roman), Zucchero nero (2018), Eredità (2021) e L’inventore (2023).