Dal 25 aprile in libreria il romanzo Il santuario della montagna silenziosa di Nanami Kamon, pubblicato da Newton Compton Editori. Un horror al cardiopalma che farà rimanere con il fiato sospeso i lettori amanti del genere. Positive le recensioni: «Un ottimo romanzo dell’orrore deve saper erodere la tua vita, entrarci dentro e sgretolarne le certezze: Il santuario della montagna silenziosa riesce in questa impresa». E poi: «Magistrale. L’ansia cresce lentamente, pagina dopo pagina».
Il santuario della montagna silenziosa di Nanami Kamon: la trama

Alle prese con la stesura del suo ultimo romanzo che stenta a decollare, la scrittrice horror Minami viene contattata da Asako, una vecchia conoscenza in cerca d’aiuto. Da quando hanno visitato un sito abbandonato su una montagna per mettere alla prova il loro coraggio, Asako e i suoi amici stanno vivendo delle strane esperienze. Vedendo l’opportunità di trovare l’ispirazione necessaria per il suo libro, Minami accetta di incontrarli.
Sebbene inizialmente scoraggiata, la scrittrice comincia a indagare sulla storia della montagna, anche perché i tormenti e le vicissitudini del gruppo diventano sempre più gravi: le punture d’insetto di uno di loro non fanno che peggiorare, mentre un altro è colpito da un fulminante disturbo della personalità e l’elenco si allunga giorno dopo giorno. Tuttavia, più cose Minami scopre, più una sensazione terrificante la avvolge. E più cerca di prendere le distanze dal caso, più ne viene coinvolta. Cosa vuole la montagna da loro? E come possono liberarsi dalle sue forze apparentemente occulte?
Erano stati avvertiti che la montagna era maledetta, ma ci sono andati lo stesso…
Breve biografia dell’autrice
Nanami Kamon è nata a Tokyo e ha completato i suoi studi post laurea presso la Tama Art University. Dopo aver lavorato come curatrice di musei, ha debuttato nel 1992 come scrittrice e da allora non si è più fermata. Ha all’attivo numerosi romanzi e da uno di questi, Room 203, è stato tratto un film di grandissimo successo internazionale. Le sue opere sono spesso basate sulle sue esperienze personali e incorporano la sua conoscenza del folklore giapponese, della stregoneria, del feng shui e del soprannaturale. Il santuario della montagna silenziosa è il primo libro pubblicato dalla Newton Compton.