Esce per Piemme, dal 22 novembre, Il mare nostro: cronache di una nave che fa la differenza di Alessandro Porro con Marco Magnone: una lettura per ragazzi a partire da 10 anni che descrive un’avventura particolare di due giovani sopravvissuti. Ma non si tratta di una vacanza e nemmeno di un viaggio in mezzo ai pirati, ma di un viaggio alla ricerca della libertà e della sopravvivenza. Vuoi conoscere la trama di questa storia commuovente? Leggiamola insieme!
La trama di Il mare nostro: Cronaca di una nave che fa la differenza
Cosa si prova a vedere per la prima volta, dopo giorni e giorni di navigazione senza meta e di attesa, un pezzo d’Europa? Centinaia di teste si volgeranno nella stessa direzione, verso una costa che non è fatta di sabbia e pietre, strade, case e città, boschi e montagne. Ma di promesse. Di salvezza, prima di tutto. Ma anche di sicurezza e stabilità. E di sogni, sogni che tolgono il sonno.
Alessandro Porro aveva una vita normale fino a quando non si è imbattuto nella fotografia di una barca di naufraghi nel Mediterraneo durante la loro fuga verso l’Europa. Da quel momento la sua vita è cambiata, e da anni pattuglia i mari con le navi di SOS Mediterranee alla ricerca di persone da salvare.
In questo libro il racconto dell’esperienza di soccorso in mare vissuta da Alessandro e dal suo equipaggio si alterna alla storia di Fathia e Muneer, due ragazzini che dopo essere sfuggiti a un eccidio per mano dell’Isis decidono di tentare la sorte e imbarcarsi per l’Europa. Il Mare Nostro è una storia commovente che ci ricorda come il più importante di tutti i valori sia l’umanità.
Qui non c’è odore di creme solari ma di benzina e paura. L’aria non è piena di musica e grida di festa, le urla sono di rabbia e disperazione. All’orizzonte non si vedono barche a vela perché un orizzonte non c’è. Non c’è più la notte ma non è ancora arrivato il giorno. C’è la nebbia, che rende cielo e mare dello stesso grigio spento e appiccicoso. Siamo nel Mediterraneo, sì, ma non in quello che conosci.