In libreria, a partire dal 13 giugno, per Mondadori, il nuovo libro di GennaRose Nethercott intitolato Cardospina: intrecciando fantastico, folklore e memoria storica, l’autrice dà vita a un romanzo originale e commovente, una fiaba contemporanea che celebra le storie e il loro immenso potere di spiegare e tenere vivo il passato.
Vediamo insieme la trama!
La trama di Cardospina di GennaRose Nethercott
Isaac e Bellatine Yaga sono cresciuti girovagando per l’America con il teatro di marionette di famiglia. Da quando Isaac ha mollato tutto e se n’è andato, i due fratelli hanno perso completamente i contatti. Lui è diventato un abile artista di strada, guadagnandosi il titolo di Re Camaleonte grazie alla strabiliante capacità di riprodurre le sembianze esatte di chiunque sia tra il pubblico, incantando – e talvolta derubando – i suoi spettatori.
Bellatine, invece, aspira a una vita tranquilla e senza sorprese, e si dedica anima e corpo al suo lavoro di ebanista. Anche lei ha un dono straordinario che vuole tenere nascosto: le sue mani possono dar vita a oggetti inanimati.
Quando una lettera li avvisa che devono ritirare una grossa eredità al porto di New York, i due fratelli si riuniscono e non riescono a credere ai propri occhi. Ad attenderli, infatti, c’è Cardospina, una casetta di legno appena arrivata da un piccolo villaggio dell’Europa dell’Est. Al posto delle fondamenta ha due zampe di gallina, forti e irrequiete, e restare ferma proprio non le piace: guai a chi provi a trattenerla in un luogo contro la sua volontà. Cardospina si muove, parla, racconta storie e forse anche qualche bugia, e ricostruisce la vita di Baba Yaga, leggendaria antenata dei due fratelli, e il terribile destino che un secolo prima si è abbattuto sul suo villaggio.
A bordo della casa parlante, Isaac e Bellatine si mettono in viaggio per riportare un’ultima volta in scena lo spettacolo di famiglia, ma presto scopriranno di non essere soli: un oscuro nemico ha attraversato l’oceano per mettersi sulle loro tracce, un’ombra dal passato che non si fermerà finché non avrà cancellato tutti i ricordi di Cardospina. Ma si può uccidere un ricordo?
Conosciamo meglio l’autrice GennaRose Nethercott
Oltre che scrittrice, GennaRose Nethercott è un’appassionata e studiosa di folklore. Nel 2017 la sua prima raccolta di poesie, The Lumberjack’s Dove, è stata scelta da Louise Glück come vincitrice del National Poetry Series.
Viaggia in giro per l’America e per il mondo mettendo in scena racconti (a volte con marionette al seguito) e scrivendo componimenti su richiesta insieme al suo gruppo di poetesse, The Traveling Poetry Emporium. Vive tra i boschi del Vermont, vicino a un vecchio cimitero.