Disponibile in EBook su Amazon e su Kobo e in anteprima al Salone del Libro di Torino, è in uscita il secondo romanzo di Gaetano Cappello intitolato Ancora vivo pubblicato da Words Edizioni: dopo Tenebre a quiet ridge ecco un thriller psicologico ambientato in un futuro dalle tinte distopiche.
L’autore che ho incontrato personalmente al Salone ci racconta la sua nuova opera! Sei pronto per addentrarti in un viaggio verso la città di Unity? Potrà essere una speranza rispetto ad una società corrotta e perversa?
Vediamolo insieme!
Gaetano Cappello al Salone del Libro di Torino
Un estratto e la sinossi di Ancora vivo di Gaetano Cappello
Dwight Mckeagan non avrebbe atteso molto l’uscita del cliente che l’aveva preceduto. Daytona, in fondo, possedeva un dono innato nello smaltire rifiuti organici.
Aveva parcheggiato la Toyota davanti ai resti di quello che un tempo chiamavano Busto di Sylvette, ormai ridotto a un cumulo di macerie e declassato al ruolo di emblema del Quartiere delle Prostitute, l’unico business che le gang avevano lasciato in mano alla mafia.
Ecco la trama!
Unity, la città al di sopra di ogni dolore. Il simbolo della rinascita… ed emblema dell’ipocrisia del genere umano. È qui che Dwight Mckeagan vive la vita che le proprie menzogne hanno costruito. Un’esistenza comoda, che nasconde gli strascichi di un matrimonio insoddisfacente e di una carriera deludente. Mentre droghe psicotrope scorrono come sangue nelle vene della città e le ideologie si sventrano solo per accaparrarsi favori politici, Dwight è costretto a fare i conti con le conseguenze delle proprie azioni.
Ancora Vivo è un viaggio di redenzione tra le lordure del subconscio e le nudità dell’anima. Una storia oscura e straniante in cui l’uomo comune diventa ago della bilancia e metafora di dualismo.
Luce e ombra. Bene e male. Vita e morte.
Nel mezzo, una sola certezza: farà male!