Mondadori ci regala un ottimo febbraio grazie alla pubblicazione di diversi libri adatti a tutti i gusti. Potremo appassionarci all’ultimo saggio di Gianni Oliva o immergerci nel nuovo romanzo del finlandese Antti Tuomainen. Oppure, se questi non dovessero intercettare i nostri gusti, potremo spostare la nostra attenzione sulle altre novità.
Vediamo insieme le nuove proposte Mondadori:
45 milioni di antifascisti di Gianni Oliva
Ancora una volta lo storico Gianni Oliva ci apre uno spiraglio sull’Italia dell’epoca fascista e lo fa trattando, con la solita sapienza, uno dei temi più controversi e delicati del passaggio dal regime alla nuova repubblica: il destino della classe dirigente fascista dopo la caduta di Mussolini.
45 milioni di antifascisti pone la lente di ingrandimento sui «conti non fatti sul passato» portando alla luce le contradizioni emerse dal rapido passaggio di potere tra l’Italia fascista e quella repubblicana. Un chiaro esempio è la vicenda di Gaetano Azzariti, passato nel giro di un ventennio dall’essere presidente del Tribunale della Razza a presiedere la Corte costituzionale.
Un libro che farà sicuramente parlare di se e che vale la pena leggere in prima persona.
Il paradosso dell’alce di Antti Tuomainen
Romanzo noir con spiccati risvolti umoristici, Il paradosso dell’alce è il secondo capitolo di una trilogia che sta facendo impazzire la critica internazionale e che ha portato il suo autore, il finlandese Antti Tuomainen, a pregiarsi del titolo di re della commedia noir.
Il protagonista della storia è ancora una volta Henric Koskinen, ex matematico ora proprietario di un parco avventura (lo abbiamo conosciuto per la prima volta nel libro precedente della trilogia: Il fattore coniglio – Strade blu Mondadori, 2023) e, come sempre, dovrà giostrarsi tra una serie di strambe avventure. Inizia tutto con un ritorno inaspettato e foriero di guai ma la situazione si complica anche a causa dei nuovi loschi proprietari dell’azienda che rifornisce il parco di attrazioni. Se questo non bastasse anche la relazione che il nostro protagonista porta avanti dal precedente romanzo sembra sul punto di scoppiare.
Un romanzo pregno di avventure e disavventure realizzato da un maestro come Tuomainen nel mescolare due generi tanto diversi quanto il noir e la commedia. Un nuovo capitolo per chi ha già letto Il fattore coniglio e uno stimolo ad iniziare la trilogia per chi lo scoprisse solo adesso.
Afterlove di Tanya Byrne
Novità anche per il filone young adult con un nuovo romanzo della britannica Tanya Byrne.
Afterlove ci racconta dell’incontro e della relazione tra Ashana Persaud e Poppy Morgan. Ash non è mai stata particolarmente fortunata con le proprie relazioni passate ma l’incontro con Poppy le cambia veramente la vita. Insieme le due vivranno un’intensa e importante storia d’amore che sembra destinata a durare per sempre, almeno finché qualcosa di terribile si frappone tra di loro. Ma una storia d’amore come quella di Ashana e Poppy non può finire neanche davanti alle peggiori sfide della vita e, chissà, della morte.
Febbraio è il mese dell’amore e Mondadori lo celebra anche tramite una storia che, siamo sicuri, rimarrà impressa nel cuore delle ragazze e dei ragazzi in cerca della propria anima gemella.
Minecraft: Guida all’esplorazione
Minecraft è un videogioco immenso, se non proprio infinito. Con le sue 300 milioni di copie vendute dal 2011, suo anno di pubblicazione, si piazza solidamente al secondo posto dei videogiochi più venduti di sempre (al primo posto l’inamovibile tetris). È normale dunque che molti videogiocatori possano trovare utile e stimolante una vera e propria guida per le proprie esplorazioni dell’Overworld e questo libro promette di fare proprio questo.
Con un gamepad in una mano e questo manuale nell’altra il giocatore potrà sarà preparato per ogni nuova avventura.
Due donne da buttare di Armanda Guiducci
Chiudiamo questa lista segnalando la ripubblicazione per la collana Oscar Mondadori di Due donne da buttare della compianta Armanda Guiducci. Il romanzo, uscito originariamente nel 1976 e mai più riproposto fino ad ora, è un unicum nella carriera di Guiducci che in genere preferiva la forma del saggio. Le due donne citate nel titolo sono un’anonima casalinga di mezza età e un’ex prostituta, Stellina. Attraverso i loro potenti monologhi ci dischiudono la complessità dell’essere donna nella Milano degli anni settanta e di quanto sia difficile allontanare da se lo stigma che rimane impresso su chi, per necessità o volontà, fa del proprio corpo uno strumento di lavoro.
È desolante notare quanto un romanzo vicino al cinquantesimo anno di età possa risultare perfettamente attinente alla società attuale. Merito di Armanda Guiducci e della sua opera da intellettuale e femminista. Speriamo che questo sia solo il primo passo nella riscoperta di questa autrice che tanto ha fatto per la lotta femminista in Italia.