Mondadori propone tante nuove pubblicazioni per questo ormai inoltrato Luglio 2020, la famosa casa editrice offre ai suoi lettori un’ampia gamma di generi letterari che spaziano dalla saggistica al fantasy: davvero per ogni gusto e per ogni palato, c’è solo l’imbarazzo della scelta. E quindi, caro lettore, che tu sia appassionato di letture importanti o cosiddette leggere, puoi trovare ciò che più incontra e corrisponde ai tuoi gusti personali.
Io che sono qui a suggerirti le ultime novità in libreria, oggi mi lascio sedurre da un personaggio importante del passato, di quelli con tutte le lettere maiuscole, del nome e del cognome: Cristoforo Colombo. E dimmi tu se esagero sull’importanza del personaggio…
Solitario, scontroso, testardo. Un eroe romantico, capace di superare ogni avversità. Un uomo volitivo, dotato di grande fascino personale. Un genio intrattabile, un formidabile parlatore e un cavaliere senza paura e, spesso, senza pietà. Cristoforo Colombo fu probabilmente tutto questo.
Ma se fosse stato solo questo, la sua impresa sarebbe rimasta, al massimo, un romanzo di gesta, sullo sfondo di mari esotici. Non il viaggio transoceanico che ha cambiato per sempre la geografia e la storia del mondo. Chi era, allora, il grande Scopritore, il capitano «nato lanaiolo e morto ammiraglio del mare oceano»?
Nella fantasia di dilettanti, complottisti e novellatori d’ogni genere, il «vero» Colombo è sempre qualcun altro. Dalla Galizia alla Catalogna, dal Portogallo alla Polonia, gli sono state attribuite infinite patrie, una più improbabile dell’altra. La distorsione biografica ha fatto scorrere fiumi d’inchiostro. Proprio perché lui, l’uomo in carne e ossa, di cui ci parlano i documenti, ha avuto una vita strana, contraddittoria, segretamente fuori luogo.
Cristoforo Colombo naviga da par suo. Quasi sempre evita le secche. Talvolta, fatalmente, s’arresta, si scontra, perde la rotta. E, con lui, sbagliano e s’arrestano quanti lo seguono e condividono la sua sorte. Perché, dietro l’eroe solitario, in realtà si stende una fitta rete di amicizie, protettori e investitori che puntano su di lui.
Cristoforo Colombo di Giulio Busi, edizioni Mondadori
Cristoforo Colombo. Il marinaio dei segreti di Giulio Busi, un saggio storico pubblicato da Mondadori il 14 Luglio 2020, è proprio il libro che voglio proporti oggi. Non farti spaventare dalla parola saggio storico: l’autore, Giulio Busi, dà vita a un racconto corale, vivace e multiforme, in cui spiccano i tanti personaggi che manovrano la storia come i marinai portano una nave.
Negli ultimi decenni l’immagine del navigatore è stata rivisitata, criticata, attaccata per aver tradito, ridotto in schiavitù e sterminato gli indios che lo avevano accolto festosamente e pacificamente. Via i monumenti, via il suo nome da strade e piazze. Ma, «prima di condannarlo senz’appello, facciamolo almeno cominciare. Godiamo con lui l’ebbrezza della partenza, lasciamo che prenda il mare, aspettiamo che sogni il suo sogno.
Considerando queste premesse, ci sono tutti gli ingredienti per approfondire la conoscenza e scoprire il lato inedito di un grande italiano, navigatore audace ed intraprendente che viaggiò per primo verso lidi sconosciuti, raggiunse il famoso nuovo mondo, ma ciò non gli valse nessuna ricchezza, morì in semi povertà.
L’autore
Giulio Busi è professore ordinario all‘Università di Berlino e presidente della Fondazione Palazzo Bondoni Pastorio. Le sue opere dedicate alla saggistica sono varie ed abbracciano diversi temi: dalla mistica ebraica, alla storia rinascimentale, alla filosofia di Giovanni Pico della Mirandola.
Collaboratore di lungo corso delle pagine culturali del Sole 24 Ore, ha uno stile letterario inconfondibile, incalzante e, al tempo stesso, documentatissimo. Con Mondadori ha pubblicato diverse opere dedicate a grandi personaggi italiani del passato : Lorenzo de’ Medici (2016) Michelangelo (2017) Marco Polo (2018).
E niente oggi gira così, sono in vena di personaggi importanti e quindi, la mia seconda proposta di oggi riguarda uno scrittore che non è più fra noi proprio dal 18 Luglio 2019, Luciano De Crescenzo. Un modo per onorare la sua memoria nel primo anniversario della morte.
Il ricordo del grande filosofo e scrittore napoletano è ancora vivo in tutti noi che ne abbiamo apprezzato l’ironia, la grande cultura e il modo scanzonato di non prendersi mai sul serio. Memorabili le sue frasi ad effetto che fanno da un lato sorridere, dall’altro meditare. Una su tutte per ricordarlo in questo giorno particolare, a dimostrazione della sua grande capacità di mescolare il sorriso e l’amarezza:
La gioventù, la maturità e la vecchiaia sono tre periodi della vita che potremmo ribattezzare “rivoluzione, riflessione e televisione”.
Mondadori ricorda De Crescenzo con Accadde domani
Nel maggio 1944 uscì nelle sale cinematografiche Avvenne domani, un film diretto dal regista francese René Clair. Era uno dei film preferiti di mio padre Luciano, e da ragazzina mi è capitato di vederlo più volte insieme a lui. Puntualmente, ai titoli di coda, si voltava verso di me e mi faceva una domanda “facile facile”: «Cos’è il Tempo?». Perché il concetto di tempo, filosoficamente parlando, è di sicuro uno dei temi sui quali ha ragionato di più nel corso della sua lunga carriera di scrittore.
Lo ha fatto in Sembra ieri e ne Il tempo e la felicità, per citare solo due dei numerosi libri in cui ha affrontato l’argomento, ma anche in uno dei suoi film, 32 dicembre, dove si è interrogato su questo concetto dando voce al pensiero del suo amato Socrate, per il quale il tempo non esiste. Ho trascorso buona parte della mia vita ad ascoltare mio padre parlare di filosofia, e se c’è una cosa che mi ha insegnato è che dovremmo essere padroni del presente e non schiavi del futuro.
Oggi, rileggendo gli articoli che ha scritto tra la fine degli anni Settanta e i primi anni del Duemila, mi sono accorta che alcuni temi da lui approfonditi, come per esempio l’omosessualità, il nucleare, l’inquinamento, la corruzione, o ancora l’influenza della tecnologia nei rapporti sociali, il problema delle carceri e la cosiddetta “questione meridionale”, sono ancora al centro di accesi dibattiti.
Perciò ho deciso di selezionare e raccogliere questi suoi articoli in un unico libro, per ripercorrere le riflessioni di un uomo che ha osservato il mondo con curiosità, ma soprattutto ha provato a spiegarlo ai suoi lettori, invitandoli a ragionare su ciò che sarebbe accaduto nel prossimo futuro.
A curare l’edizione di Accadde domani di Luciano de Crescenzo, pubblicato da Mondadori il 14 Luglio 2020, è la figlia Paola che ricorda la figura indimenticabile del padre raccogliendo una serie di suoi articoli e scritti che lo resero celebre: indimenticabile per lei, in quanto figlia e per tutti noi, in quanto estimatori.
A me non resta che augurarti buona lettura con le edizioni Mondadori e le sue ottime pubblicazioni.
Le chiedo un favore.
Ho letto un libro del prof. Giulio Busi intitolato Cristoforo Colombo:
il marinaio dei segreti, Milano, Mondadori, 2020, [ISBN] 978-88-04-71737-9
Le chiedo per favore di comunicarmi l’indirizzo o telefono e e-mail
del prof. Giulio Busi dovendo chiedergli alcuni chiarimenti
e spedirgli per posta due miei libri.
Grazie mille.
Franco Icardi
Direttore della Biblioteca di Cengio e Presidente-Legale Rappresentante
dell’ Associazione culturale ODV
“Antichi Liguri e Colombo nato a Savona (natural de Saona)
della Biblioteca Civica di Cengio.
Via Gramsci 28/9 – 17056 CENGIO (SV).
Cel. (+39) 340 9472829
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Maura Radice