Caro iCrewer come sono andate le ferie? Oppure parti adesso? Io sono appena rientrata al lavoro molto carica e propositiva, per questo ho alcune proposte per delle letture molto interessanti.
Novità Mondadori mese settembre.
Se ti piace la saggistica non puoi perderti il nuovo libro di Daniela Lucangeli. Professore ordinario di Psicologia dello sviluppo e prorettrice presso l’Università degli Studi di Padova, è esperta di strategie di supporto all’apprendimento e ai disturbi del neuro-sviluppo.
Autrice di numerose pubblicazioni scientifiche nazionali e internazionali è direttrice scientifica della rete Polo Apprendimento, oltre ad essere presidente nazionale CNIS (Coordinamento Nazionale Insegnanti Specializzati) e membro dell’International Academy for Research in Learning Disabilities (IARLD). Sulla sua pagina Facebook Daniela Lucangeli Official si possono trovare le lezioni e i contenuti tematici.
Scopriamo insieme di cosa parla: Da tanti anni Daniela Lucangeli si occupa di capire come aiutare bambini in difficoltà, da persona di scienza e di servizio. Sono bimbi con vulnerabilità del neurosviluppo e dell’apprendimento, ma non solo: sono bimbi che soffrono, che faticano, che non si sentono capiti. Il suo lavoro consiste nell’aiutare a far emergere il loro potenziale neuro-psico-comportamentale, che si tratti di contare, di leggere, di scrivere, oppure di guardare un’altra persona negli occhi e di stabilire con lei una connessione di reciprocità e umana comprensione.
La sua traiettoria di studiosa ha cambiato direzione ogni volta che ha incontrato un bambino che non sapeva come aiutare. Quando è capitato, si è sempre detta: «Se ciò che so non è sufficiente per aiutarlo, devo sapere di più. Devo andare più a fondo». E l’ha fatto, cercando risposte alla stessa tipologia di domande che si poneva da piccola, quando era a sua volta una bambina bisognosa d’aiuto, perché ipersensibile: «Sotto a questo errore che cosa c’è? E sotto al perché questo bimbo l’ha commesso che cosa c’è? E sotto a come gli è stato insegnato a ragionare che cosa c’è?».
In A mente accesa, Daniela Lucangeli racconta le storie di questi bambini e risponde a quelle domande di scienza che, mentre la sospingevano a progredire nella sua ricerca, le mostravano anche inediti percorsi di vita. Perché scienza e vita non sono chiuse in scomparti separati, refrattari uno all’altro; sono, piuttosto, intrecciate: rotolano una dentro l’altra, muovendosi in sincronia, come mente e corpo, come cognizione ed emozione. Prima di tutti gli incontri determinanti, infatti, a indirizzare la traiettoria di questa insigne scienziata, che il mondo ci invidia, è stata proprio la bambina di cui non racconta mai: lei stessa.
È da lei che tutto è partito ed è da lei che questo libro prende le mosse, per arrivare a rendere fruibili, e dunque servizievoli, contenuti nei campi di intersezione di scienze distinte ma complementari (dalle neuroscienze alla psicologia dello sviluppo, dalle scienze cognitive a quelle dell’educazione), fondamentali per chiunque intenda contribuire a costruire per i bambini il migliore dei mondi possibili, e dunque il futuro migliore per tutti. Quello in cui ciascuno potrà trovare in se stesso, attraverso l’altro, la forza di essere la versione migliore di sé.
Se invece la tua passione è la narrativa posso consigliarti
A un millimetro di cuore di Massimo Bisotti. L’autore romano ha studiato Lettere, suona il pianoforte ed è appassionato di psicologia. Ha iniziato a scrivere per curare le sue ferite. Nel 2012 ha pubblicato il suo romanzo di esordio La luna blu in prima edizione Psiconline e nel 2013 in seconda edizione 2013 Ultranovel, diventando uno dei casi editoriali dell’anno. Successo confermato e accresciuto dal romanzo seguente, Il quadro mai dipinto edito Mondadori. Nel 2015, ancora per Mondadori, ha ripubblicato i Foto/grammi dell’anima, una raccolta illustrata di favole, scritte a poco più di vent’anni, nel 2016 Un anno per un giorno 2016. Nel 2019 ha pubblicato Karma City.
Scopriamo insieme la trama:
Si può aver paura della solitudine e al tempo stesso aver paura di essere amati? Se lo sta chiedendo Meg, sola in una casa ormai vuota. Demian, lo scrittore e l’uomo con cui ha vissuto gli ultimi due anni se n’è andato senza darle nessuna spiegazione: solo i suoi scritti a parlare per lui. Da tempo la loro storia aveva iniziato a logorarsi, fra abitudine, noia e disillusione, eppure Meg non era preparata a un distacco. Per una vita era stata lei ad andarsene, incapace di cedere del tutto ai sentimenti e convinta che ognuno dovesse farcela da solo, e ora si trovava a fare i conti con l’abbandono.
Meg aveva conosciuto Demian mentre lui era in coma, in seguito a un drammatico incidente.
Al risveglio, lui era riuscito a liberarla da un sentimento che era diventato un chiodo fisso, quello per George Cabot, un uomo immaginario che aveva conosciuto solo in sogno. Si era fissata con l’idea di poterlo incontrare nella sua realtà, innamorata dell’amore perfetto e utopistico, ma si era poi disillusa. George Cabot altro non era che il personaggio di un libro di Demian.
Con pazienza e cura, Demian l’aveva strappata a quell’illusione e le aveva regalato una storia vera, concreta, tacendole tuttavia molti dettagli del suo passato.
Ora che è sparito Meg è frastornata e non sa cosa fare. È il momento di pensare a se stessa o di alimentare la speranza che Demian ritorni? E se per una serie di strane coincidenze si accorgesse della reale esistenza di George Cabot? Cosa cambierebbe nel suo instabile cuore?
Con A un millimetro di cuore Massimo Bisotti ci fa un grande regalo. Tornano infatti i protagonisti de La luna blu – il romanzo che lo ha fatto conoscere e amare al pubblico – con una storia d’amore che sussurra al cuore di ognuno di noi.
Buona lettura caro iCrewer non perdere le altre novità di casa Mondadori.