In uscita dal 25 gennaio in tutte le librerie, edito da Iperborea, un romanzo dal sapore islandese intitolato Metodi per sopravvivere dell’autrice Guðrún Eva Mínervudóttir.
Vediamo insieme la trama del libro!
La trama di Metodi per sopravvivere
Quando il piccolo Aron Snær, abbandonato dal padre, entra nelle vite di Árni, Borghildur e Hanna, la loro esistenza è divisa tra la rassegnazione al dolore e la speranza di una svolta. Árni insegue un amore impossibile, accompagnato dall’iperattivo labrador Alfons, che incoraggia le sue zoppicanti passeggiate verso un futuro incerto.
Borghildur è una vedova alle prese con il suo lutto che si sente come un «sacco pieno di schegge di vetro», e i figli cresciuti e lontani non sanno aiutarla. Hanna è un’adolescente solitaria che non mangia più, a cui cucinarsi una pasta sembra un miracolo.
Il sobborgo di Reykjavík dove vivono, un microcosmo islandese di pace stretto tra torrenti e immensi pascoli, li inghiotte in un’ovattata routine che fa da cassa di risonanza a ogni inquietudine. Finché il piccolo Aron, incrociando in diversi modi le loro strade, così sprovveduto e indifeso, fa scattare qualcosa: la compassione vince la solitudine e risveglia quel bisogno di connessione che è profondamente radicato dentro ciascuno.
Forse l’unica ancora di salvezza sono le altre persone, i legami umani, la solidarietà? Con una scrittura delicata e di poetica eleganza, sotto la quale ribolle l’umanità dei suoi personaggi, Guðrún Eva Mínervudóttir dà voce a donne e uomini infelici che cercano metodi per sopravvivere e scoprono l’empatia, imparando che «in ogni parola scambiata» può celarsi «la promessa di qualcosa di straordinario».
L’autrice Guðrún Eva Mínervudóttir
Guðrún Eva Mínervudóttir (1976) è una delle più note scrittrici e poetesse islandesi contemporanee.
Tradotta in tutto il mondo, ha ricevuto molti premi letterari tra cui il Premio letterario islandese, il Premio culturale DV e il Premio RÚV Writer’s Fund per la sua opera.