Lo scrittore canadese Matthew Mather, 52 anni, narratore di romanzi fantascientifici e thriller tecnologici, è rimasto ucciso in un incidente stradale. Lascia la moglie, Julie, e due figli Charlotte e Jack.
A dare la notizia sono diversi media canadesi che non hanno rivelato i dettagli dell’incidente, mentre il sito online della rivista di fantascienza Locus precisa che la scomparsa è avvenuto lo scorso 13 settembre.
Matthew Mather, autore di romanzi apocalittici
Noto per i suoi romanzi fantascientifici, spesso apocalittici, tradotti in tutto il mondo Mather è anche l’autore del techno thriller ‘Cyber Storm’, che ha venduto oltre un milione di copie (in Italia pubblicata da Fanucci Editore) e i cui diritti sono stati acquistati di recente dalla 20th Century Fox per un adattamento cinematografico.
Nato il 28 settembre 1969 a Sheffield, nel Regno Unito ma cresciuto a Montreal, in Canada, Mather aveva iniziato la sua carriera alla McGill University a Montreal, al Center for Intelligent Machines, diventando presto uno dei membri più influenti a livello mondiale della comunità della sicurezza informatica.
Il suo primo romanzo è stato “The Complete Atopia Chronicles” (2012), seguito dai sequel “The Dystopia Chronicles” (2014) e “The Utopia Chronicles” (2017). È inoltre autore della serie ‘New Earth’ composta da “Nomad” (2015), “Sanctuary” (2016), “Resistance” (2019) e “Destiny” (2019). Di recente aveva iniziato la serie ‘Delta Devlin’ con “The Dreaming Tree” (2019) e continuata con “Meet Your Maker” (2020) e “Out of Time” (2021). Tra i suoi romanzi anche “Darknet” (2015) e “Polar Vortex” (2019).
Prolifico scrittore, ma non solo, Matthew Mather ha creato anche diversi video giochi oltre a fondare una delle prime aziende nel settore dell’interfaccia aptica. Si tratta di dispositivo che permette di manovrare un robot, reale o virtuale, e di riceverne delle sensazioni tattili in risposta.