In base ali’intuito, all’argomento e allo stile le opere letterarie prendono forma e possono suddividersi in Generi sia nell’ambito della poesia che di quello della prosa.
Mafia Romance
Ciò che sto per sottoporti potrebbe sembrare una mania di catalogazione, un voler inquadrare tutto, ma non è così. Conoscere che genere di libro si sta acquistando è fondamentale, in quanto permette a te, lettore, di sapere cosa aspettarti o, quanto meno, farti un’idea del tenore del testo per non incorrere in una amara delusione durante la lettura.
Pertanto, accanto ai tradizionali generi che conosciamo, ne sono fioriti di nuovi che vanno ad incrementare la possibilità, in chi scrive, di poter utilizzare più generi senza per questo nulla togliere all’effetto sorpresa finale.
È il caso del termine Mafia Romance, che da un po’ sta “spadroneggiando”.
Sotto il profilo terminologico e concettuale, appare opportuno premettere come ogni riferimento al termine mafia è in genere inteso quale “fenomeno di criminalità organizzata” originato in Sicilia, ma nello specifico la parola mafia cela uno stato d’animo, una filosofia della vita, una concezione della società, un codice morale, dati che costituiscono un modo di essere e di pensare che appartengono non solo agli uomini di una determinata organizzazione criminale ma che attraversa l’intera cultura locale.
Tutto questo prende vita nei romanzi in una forma nuova: mafia, codice d’onore, soldi, armi, cartelli, nemici, morte, tradimenti, obblighi verso la propria “famiglia” di appartenenza, amori contrastati; è questo il mondo in cui introduce, anzi, catapulta. Ad ogni costo.
L’approccio migliore per la comprensione del fenomeno è quello di tipo multidisciplinare, che abbracci varie chiavi di lettura, da quella socio-antropologica a quella criminologica e psicologica.
La proposta di lettura del fenomeno parte da una premessa fondamentale: l’identità e il modo d’essere di una persona si formano dall’incontro tra l’individualità psichica e biologica e la cultura di riferimento, prima di tutto la famiglia e i valori di cui essa è portatrice; una realtà piuttosto complicata e difficile da comprendere.
Perché, come ho specificato prima, la Mafia non è solo quella siciliana, ma è uno “stile di vita” presente su tutto il pianeta. Dove c’è chi non ha voce in capitolo, in nessuna decisione, chi tante volte prova a ribellarsi ma senza risultato.
La famiglia e gli affari vengono prima dell’amore. L’uomo o la donna non ha scelta, è infelice, ancora una volta è costretto/a ad abbassare la testa, tutto è deciso, anzi, qualcuno ha deciso per…
Tutto questo l’autore cerca di addolcirlo accostandolo ad una storia d’amore, possibilmente a lieto fine, e con un pizzico di erotico, a tratti morboso e perverso, tanto per non discostarsi troppo dall’elemento centrale. Tanto per farti alcuni esempi: A ogni costo di Ilas, edito da Queen Edizioni o oppure Il traditore della mafia di Vito Bruschini
Questo stralcio è tratto da Sergio di Natasha Knight:
“Sono il primogenito del re della Mafia. Il prediletto. Destinato a comandare, un uomo pericoloso, senza pietà. Ma nel mio mondo devi esserlo. Poi Natalie è entrata nella mia vita, Posto sbagliato, Momento sbagliato. Due volte il fato l’ha messa sulla mia strada. […] E non nego di meritare l’inferno, ma prima voglio il mio tempo. Voglio il mio tempo con lei. Lei è mia. Per sempre. Niente puo’ cambiarlo.”
Insomma il Ragazzo Cattivo fa breccia nel cuore di chi legge, soprattutto quando ci fa vedere un uomo di ghiaccio, apparentemente privo di rimorso, che improvvisamente si trova a dover fare i conti con un sentimento come l’amore, che lo travolge al punto da fargli abbassare la maschera dietro cui si cela e desiderare di condividere tutto ciò con la donna di cui è innamorato.
Sono storie forti quelle che escono dalla penna degli autori, dove l’amore non guarda in faccia niente e nessuno, un amore che prende il sopravvento e che non si ferma davanti a nulla.
Non si ferma davanti alla morte, né davanti a un destino che sembra scritto, non si ferma davanti alla differenza tra bene e male, non si ferma perché deve sbocciare a ogni costo.
E forse è vero che l’amore, quello vero, esiste.
Non si sceglie, ma ti sceglie. Non ha confini o etichette sociali e quando arriva lo senti perché ti travolge come un treno in corsa senza freni. Vince sulla ragione sociale, azzera le regole fino a rimescolare le carte del destino e non sempre le cose finisco male e l’amore puo’ trionfare.