Arriva in libreria il 24 gennaio L’Utopia dei Miliardari. Analisi e critica del lungotermismo di Irene Doda pubblicato da Edizioni Tlon.
Un’opera nuova e rivoluzionaria che farà da apripista per la nuova collana Urano, diretta da Francesco D’Isa, e incentrata, attraverso un pensiero critico e ribelle, sulle tematiche fondamentali del futuro.
Su cosa riflette L’Utopia dei Miliardari?
Un’esplorazione continua e attenta sulla filosofia emergente del lungotermismo moderno, che si staglia come volontà di potere adottata in modo sempre più accentrato dall’élite dei miliardari.
“Più le persone accumulano potere, più hanno difficoltà a limitare le loro manie di onnipotenza” afferma Irene Doda, sottolineando come il potere arrivi ad offrire ai potenti un alibi per ignorare le problematiche immediate.
Il saggio di Doda snoda anche le esistenti contraddizioni che queste inquietanti filosofie dei giganti del tech trascurano, come l’apparente promessa messianica di salvare l’umanità che viene sovrastata dal più urgente e freddo calcolo di costi e benefici.
“Il mondo sta finendo, ci prenderemo l’universo” sentenzia l’autrice per mettere in mostra il cinismo e le soluzioni sempre più astratte a sfide che al contrario sono sempre più concrete.
Un libro che porta il lettore ad interrogarsi sui meccanismi della società contemporanea e a sviluppare allo stesso tempo una visione più vivida e concreta delle condizioni che noi tutti siamo vivendo.
L’ Utopia dei Miliardari è un fascio di luce che porta chiarezza su quegli aspetti contorti e inquietanti delle filosofie di potere.
Chi è Irene Doda?
Nata nel 1994 e cresciuta in Brianza. Appassionata da sempre di tecnologia e delle tematiche riguardanti il lavoro. Ha scritto per l’edizione italiana di Weird e per L’Indiscreto oltre che per la rivista anarchica Emma.