A pochi mesi dalla sua scomparsa, avvenuta il 29 gennaio 2024, arriva nelle librerie La strega bambina. Il mio libro dei sogni, l’autobiografia di Sandra Milo. Un libro scritto a mano, con passione e lucidità, in cui l’attrice ripercorre la sua vita straordinaria, dagli esordi in Tunisia alla fama internazionale, fino agli ultimi anni.
L’infanzia difficile di Sandra Milo
Nata a Tunisi nel 1933 da padre siciliano e madre toscana, Sandra Milo, pseudonimo di Salvatrice Elena Greco, ha avuto un’infanzia difficile, segnata dalla povertà e dalla perdita prematura del padre. A soli 15 anni, si sposa con il marchese Cesare Rodighiero, un matrimonio che dura solo 21 giorni.
Nel 1955, Sandra Milo arriva a Roma e inizia la sua carriera nel mondo del cinema. Il suo talento e la sua bellezza magnetica la portano a lavorare con alcuni dei più grandi registi italiani, come Federico Fellini, Alberto Lattuada e Mario Monicelli. Tra i suoi film più celebri ricordiamo “8½”, “Il Generale Della Rovere“, “Adua e le compagne e Giulietta degli spiriti.
L’autobiografia di Sandra Milo non è solo un racconto della sua carriera, ma anche un ritratto intimo e sincero di una donna che ha vissuto intensamente, con amori passionali, successi folgoranti e momenti di profonda sofferenza.
L’eredità di Sandra Milo
Sandra Milo è stata una donna libera e anticonformista, che ha sempre sfidato le convenzioni. Con la sua sensualità e la sua ironia, ha lasciato un segno indelebile nel cinema italiano e nella cultura popolare. La sua autobiografia è un testamento prezioso della sua vita e del suo talento.
La trama di La strega bambina. Il mio libro dei sogni
Novant’anni compiuti, prima di lasciarci, ma la freschezza di chi non ha mai avuto paura, di chi ha sempre vissuto «trascinata nei più coinvolgenti gorghi della vita».
Io vi racconterò la vera storia di una bambina, una strega, una santa, un’erba inestirpabile. Sandra Milo è stata un’icona del cinema italiano. In questa autobiografia sognante e fantasiosa si racconta senza filtri. Un ritratto inedito di se stessa e del mondo in cui ha vissuto: la sua infanzia povera, i figli, gli incontri, Federico Fellini, il suo “amore imperativo”, le cadute professionali ed esistenziali. Il cinema, il rapporto con il padre, la madre malata di cancro, il suo straordinario potere di seduzione che nasconde un’anima intensa, poetica. In questo “libro dei sogni”, quasi degli acquerelli, c’è tutto quello che ancora non sappiamo di lei: non solo l’attrice, ma anche la donna e la madre. Il tutto sostenuto da una scrittura potente, spassosa, a tratti dolorosa, a tratti commovente. La forza che muove i fili della sua storia è l’amore, che fa da sfondo a un’intera esistenza: «così ne ho fatto incetta, lo cerco sempre, lo tengo vivo e brillante in me, ed è sempre nell’amore che trovo pace, che individuo il senso di ogni cosa».
Un libro per tutti
La strega bambina è un libro che appassionerà non solo i fan di Sandra Milo, ma anche tutti coloro che amano le storie di vita vissuta, con le sue luci e le sue ombre. Un libro che ci ricorda che la bellezza e il successo non sono tutto, e che la cosa più importante è vivere la vita con coraggio e autenticità.