Libri sulla meteoropatia
… è questo, caro iCrewer, che ho cercato nel principale motore di ricerca negli ultimi tempi, a causa di un malessere che mi ha braccata per diversi giorni. Ho compreso di essere meteoropatica. Che, detta così, pare quasi un’offesa (sorrido) perché spesso questo termine è usato a mo’ di scherno, un po’ come sottolineare tratti del carattere usando (erroneamente) un sinonimo di lunatica o isterica.
Ti è mai capitato, caro amico lettore, di avvertire nervosismo, intolleranza, voglia di tornare a letto e rimanerci fino al giorno dopo, magari durante una giornata particolarmente nervosa? Oppure mal di testa, nausea, debolezza estrema, addirittura confusione mentale? A me è successo proprio in questi ultimi due giorni (e notti in cui ho dormito malissimo) in concomitanza con i repentini cambi climatici che sono avvenuti qui nella regione dove vivo, la Toscana.
Prima afa, poi caldo secco, poi vento forte, umidità tremenda al mattino e da stanotte temporali e ancora vento forte. Sono stremata. Il mal di testa non mi ha abbandonata per molte ore e mi ricordo che non vedevo l’ora che quel ventaccio terminasse. Può sembrare follia ma documentandomi ho scoperto molte cose interessanti.
Innanzitutto vi è una distinzione tra una persona meteorosensibile e una meteoropatica: la prima, “quando variano pressione, temperatura, umidità, velocità ed elettricità dell’aria, prova una sensazione di disagio. Si va dall’irritabilità alla cefalea, dalla nausea alla mancanza di appetito” come afferma il dottor Alberto Massirone, un medico idroclimatologo.
Nel secondo caso, la persona è invece talmente sensibile che i disagi possono trasformarsi in veri e propri sintomi fisici, come tachicardia, cefalea, sbalzi di pressione, fino a stati emotivi che sfociano nella depressione. “C’è persino chi non riesce ad alzarsi dal letto la mattina – conferma il dottor Massirone – Non tutti reagiscono agli stessi fenomeni. Per esempio, c’è chi sta male per colpa del cielo grigio, chi della pioggia, chi del vento. E chi è sensibile a quasi tutto.”
Un vero problema, dunque, soprattutto perché è impossibile ricevere una diagnosi precisa da parte del proprio medico e curarsi così in modo ottimale. Ecco che allora arrivano in soccorso degli interessantissimi
Libri sulla Meteoropatia
per conoscere, approfondire e capire il fenomeno e provare ad autocurarsi, con consapevolezza e cognizione di causa. Il primo titolo che ti propongo, caro lettore, è questo:
Mal di tempo. 110 risposte per conoscere e curare le meteoropatie
“Quando c’è una perturbazione in arrivo avvertono dolori ai muscoli e alle ossa. Se tira il vento diventano ansiosi. Per non parlare della depressione che li coglie nelle giornate grigie. Benvenuti nel popoloso mondo dei meteorosensibili, le persone che sentono il tempo.
Una giornalista, meteoropatica DOC, si addentra in questo universo in espansione nel primo libro sull’argomento, che unisce il rigore scientifico con la semplicità di linguaggio. Centodieci domande con le risposte dei maggiori esperti italiani di meteorosensibilità. Un modo per conoscere meglio il nostro corpo e scoprire le strategie che ci aiutano a sconfiggere il mal di tempo.”
L’autrice, Sabrina Barbieri, vive e lavora a Milano come giornalista da più di 20 anni, anche come inviata del settimanale “Donna Moderna“. È molto orgogliosa di avere qualcosa in comune con Michelangelo e Leonardo Da Vinci, meteoropatici illustri.
Il secondo titolo che ti propongo affronta il tema della meteoropatia a più ampio raggio, prendendo in esame altri aspetti correlati: geografici, storici e culturali.
Il tempo e la vita quotidiana. Meteoropatia, meteorologia, società
“Il libro porta il lettore a riflettere su come tempo e clima siano “compagne” della nostra quotidianità, influenzando campi quali la salute (meteoropatia), la sicurezza negli spostamenti, l’agricoltura, l’economia, e di come abbiano influito sulle nostre abitudini e modi di dire, ma anche sulla nostra organizzazione e divisione sociale attuale, avendo contribuito, spesso in maniera determinante, a che certi episodi storici avessero l’epilogo da noi oggi conosciuto.
Un capitolo a parte, poi, riguarda, l’importanza che rivestono le previsioni del tempo, e quindi la figura del meteorologo, in un ambiente terrestre sicuramente tra i più estremi: l’Antartide.”
Un altro tra i libri sulla meteoropatia ma il cui contenuto forse non risponde a chi desidera “guarire” dalla condizione di meteoropatico, è comunque interessante e offre svariati spunti per gestire il proprio benessere in base alle condizioni climatiche.
Clima e salute. Come prevenire la metereopatia
“Questo libro, oltre ad affrontare ogni genere di mutamento climatico, propone semplici consigli su come comportarsi di fronte ai rischi atmosferici, per “vivere meglio”, secondo le stagioni, in caso di canicola o di grande freddo (con o senza neve).
Offre anche un nuovo modo di osservare e analizzare l’inquinamento, i rischi di allergie legati ai pollini, i benefici o i problemi causati dal sole. È indispensabile che ognuno di noi ritrovi con piacere una qualità di vita adattabile al meteo del giorno.”
Non ho trovato molti altri libri sulla meteoropatia, così concludo con una chicca che ho visto per caso e che voglio condividere con te: ricordando che qualche giorno fa è stata la Giornata Mondiale del Gioco, ecco che ti segnalo la proposta di Clementoni, che ha creato un gioco da tavolo addirittura dedicato ai meteoropatici; un’alternativa alla lettura e soprattutto un modo divertente per affrontare la questione, certi che le risate e la compagnia possano rappresentare un’ottima cura anche al mal di tempo.
“Il primo board game sul meteo per giocare con gli amici e divertirsi a scommettere sulle diverse temperature. I meteoropatici sono viaggiatori esigenti il cui umore cambia in base al meteo: il loro obiettivo è vivere la vacanza ideale viaggiando in città diverse con le condizioni climatiche che preferiscono.
I meteoropatici si muovo di città in città chiedendo all’assistente vocale informazioni sul meteo locale: se temperatura e condizioni atmosferiche sono ideali per loro, guadagnano un giorno di vacanza
Vince il meteoropatico che completa per primo la propria vacanza, collezionando anche 3 selfie in 3 diversi continenti.“
Piaciuta questa panoramica di libri sulla Meteoropatia? Ti auguro come sempre buona lettura e in questo caso anche… buon divertimento.
