Cos’è la grafologia?
Caro lettore, sai a cosa mi riferisco se ti parlo di grafologia? Nel dubbio ti chiarisco subito le idee. È lo studio della scrittura che rivela la personalità individuale dello scrivente.
Secondo Girolamo Moretti, il fondatore della scuola grafologica italiana, è una scienza sperimentale che dal solo gesto grafico di uno scritto umano rileva le tendenze sortite da natura (Trattato, 2013, p.13). Si basa sul gesto grafico che è la personalità dello scrivente materializzata nella sua scrittura in quanto è un gesto spontaneo, automatico, libero da ogni controllo e condizionamento. E per arrivare a quel gesto entrano in gioco diversi fattori quali: l’intelligenza che formula il pensiero, la volontà esecutiva, il sistema neuromuscolare e l’intera psiche della persona.
Per avere una visione ancor più chiara, potrebbe essere utile anche la definizione di Luigi Spotti secondo cui la grafologia è la scienza che studia le leggi regolanti l’interdipendenza tra i fenomeni grafici e i fenomeni fisiopsichici.
Al di là di tutti gli studi e i testi teorici la grafologia sembra un campo assolutamente affascinante in quanto non è cosa da poco leggere qualcosa e poter tracciare un profilo di chi l’ha scritto. In effetti, alla professione di grafologo quando ho scelto quali studi effettuare non ci avevo mai pensato. Forse in una seconda vita potrei farci un pensierino. In fondo esistono dei corsi universitari a riguardo e diversi testi interessanti da consultare.
Potremmo prendere esempio da due famose grafologhe quali Monica Bardi e Paola Urbani.
Mnica Bardi, con il testo Grafologia per tutti (Csa Editrice, Maggio 2011), ha ottenuto il primo premio assoluto al Concorso Nazionale La Penna perfetta del 2011. Il saggio si rivolge a tutti (esperti, studiosi alle prime armi e curiosi) e mostra come la grafia sia un linguaggio simbolico e spirituale che si carica di tratti emotivi dell’inconscio prima ancora di rappresentare qualcosa di leggibile.
Paola Urbani, invece, laureata in filosofia e diplomata in grafologia, è attualmente vice-presidente dell’AGIF (Associazione Italo-Francese di Grafologia). Ha pubblicato vari testi tra cui Quanto vali? Scopri il tuo potenziale con la grafologia (Franco Angeli, luglio 2011), Interpreta l’alfabeto. Conosci te stesso e gli altri con la grafologia (Franco Angeli, ottobre 2009) e Scegli il partner giusto con la grafologia (Le Comete Franco Angeli, settembre 2013).
L’ultimo testo mi incuriosisce in modo particolare. Mi fa pensare a quante volte, quando ricevo un messaggio o leggo un post su un social scritto da un uomo, mi viene voglia di decifrare quella scrittura a tutti i costi. Magari è una persona che conosco da poco. Ed è proprio attraverso ciò che scrive che inizio a conoscerla.
Che tu ci creda o no, in questo caso l’autrice spiega come la grafologia possa aiutare a scoprire i segreti che sono alla base di quell’alchimia che caratterizza le coppie felici. Quell’alchimia naturale, spontanea su cui reggono le relazioni amorose in cui le due anime gemelle combaciano come due pezzi di un incastro perfetto. Quanti di voi sono alla ricerca del partner giusto? Quanti vorrebbero essere in possesso di quella sfera magica che ti dice che in fondo la persona giusta è proprio quella che ti ha appena scritto un messaggio?
Ovviamente secondo alcuni, i risultati della grafologia non sempre garantiscono massima affidabilità in circostanze più serie come quelle giudiziarie in cui si ricorre anche ad altri strumenti quali le perizie grafologiche. Ma in altri ambiti credo che la strada giusta sia studiare, leggere, comprendere e tentare.
È una cosa che mi piacerebbe molto imparare. Mi ha incuriosito il libro di Monica Bardi. Grazie Maria Grazia, articolo veramente interessante 😊
Grazie
“…la grafologia possa aiutare a scoprire i segreti che sono alla base di quell’alchimia che caratterizza le coppie felici.“ – articolo molto interessante. Brava Maria Grazia!
Grazie mille