Caro iCrewer, il nostro giro del mondo fa sosta in Albania, chiamata anche “Paese delle aquile”, per scoprire scrittori e scrittrici che animano il panorama culturale di questo paese.
L’Albania è uno stato della Penisola balcanica, un territorio costituito in piccola parte da terreno pianeggiante e per il resto da colline e montagne, con la vetta più alta nel monte Korab con i suoi 2.753 metri d’altezza.
Questa terra è una miniera di ricchezze naturali: numerose riserve per la protezione di animali come orsi bruni, linci, cinghiali ecc, foreste nazionali e spiagge incontaminate.
Altrettanto vale anche dal punto di vista letterario, infatti cercando autori e autrici nativi di questo Stato mi sono accorta che diversi sono i nomi che potevo citare e segnalare. Ne ho scelti due, un uomo e una donna.
Il primo è Ismail Kadare. Nato a Gjirokaster il 28 gennaio 1936 è il più grande scrittore della letteratura albanese contemporanea, oltre ad essere una personalità molto conosciuta anche per il suo impegno politico e sociale.
La sua opera è caratterizzata dal legame con la sua terra che ne è protagonista e per la quale anela un futuro di libertà e stabilità. Ha scritto poesie, racconti, novelle, saggi, spiccando per la sua produzione poetica e di romanzi. E’ stato più volte candidato al Premio Nobel arrivando alla selezione finale. Ha poi vinto il premio spagnolo molto prestigioso “Principe delle Asturie per la letteratura” e nel 2018 il “Premio Nonino” come grande personggio della cultura mondiale.
Tra i suoi scritti vi segnalo “La bambola” (Casa editrice La nave di Teseo) romanzo che racconta la storia del percorso artistico di questo autore e del suo legame con la madre e con la sua terra.
Ma anche “I tamburi della pioggia” un romanzo storico incentrato sulla guerra turco-albanese. ”I tamburi della pioggia racconta di un assedio, avvenuto nel XV secolo, da parte dell’esercito turco nei confronti di una cittadella albanese, e narra la strenua difesa della propria indipendenza e libertà da parte degli assaliti.”
Anilda Ibrahimi è una giornalista e scrittrice albanese che vive stabilmente in Italia da vent’anni. Nei suoi libri protagonisti sono le donne e la sua terra.
Scrive in italiano e i suoi romanzi sono tradotti in almeno 10 paesi, ma per sua scelta non sono tradotti in lingua albanese. Il suo ultimo romanzo “Il tuo nome è una promessa” (Einaudi) ha vinto la trentatreesima edizione del premio letterario nazionale per la donna scrittrice “Rapallo Carige”.
Sullo sfondo della narrazione le vicende di una famiglia di ebrei in fuga dalla Berlino nazista verso l’Albania di re Zog. Protagoniste due sorelle che sono state divise da eventi storici dolorosi.
Questo viaggio, come tutti quelli che faccio insieme a te, lettore del nostro blog, è stato davvero bello e interessante, ti invito a proseguire con noi il giro del mondo in libri perché in ogni tappa conosceremo tanti autori e autrici e libri che aprono a nuovi itinerari e nuove opportunità.