La Repubblica del Tagikistan
Caro iCrewer direi di iniziare questo articolo con un piccolo ripasso di geografia, perché dimmi che non ti stai chiedendo pure tu: dove si trova il Tagikistan?
Quindi eccoti riportata una bella cartina che ci mostra come questo stato si trovi nell’Asia centrale. Confinante a Sud con l’Afghanistan, ad est con la Cina, a nord con Kirghizistan e Uzbekistan e ad ovest con l’Uzbekistan.
Politicamente è una repubblica semipresidenziale; ha una superficie è di 143.100 km², e la sua capitale è Dušanbe.
Certo che descritto così, sicuramente nessuno riuscirebbe ad immaginare quanto bello sia il Tagikistan. Questo stato è infatti un luogo incredibile in cui si posso ammirare i deserti, le immense steppe, ma anche dolcissime colline e alte cime innevate. Questa repubblica ha un passato incredibile alle spalle, un insieme di tradizioni, leggende, un caleidoscopio di influenze di culture e popoli che successivamente alla caduta dell’Unione Sovietica è emerso, riaffiorando dalle ceneri del suo passato.
Un autore che ci narra molto abilmente questo scenario è Andrej Volos, autore di Churramabad.
Si tratta di un’antologia di 13 racconti tra loro interconnessi. Sei di questi racconti sono stati pubblicati su delle prestigiose riviste letterarie Novyj Mir e Znamja, sono stati tradotti in italiano da Sergio Rapetti e raccolti nel libro di cui qui accanto ti riporto la copertina.
Andrej Volos
È nato nel 1955 Dušanbe e qui ha vissuto per vent’anni. È un traduttore di poesia tagika e uno scrittore in prosa Russa. Dal 1991 è entrato nell’Unione degli scrittori, la sua opera più celebre è Churramabad.
A seguire ti cito: Adriddin Ayni, poeta, romanziere, giornalista Tagiko.
È nato a Soktare, nel 1878 ed è morto a Dušanbe, nel 1954. Si tratta di una personalità che non si può non citare parlando del Tagikistan, infatti è considerato il padre della letteratura tagica. Il primo romanzo scritto in lingua Tagica è suo: Dokhunda, 1927.
Tra le curiosità riguardanti questo autore vi è che il luogo in cui è nato, attualmente ha il suo nome, Ayni, e si trova nel distretto di Gijduvon. Nel 1998 l’autore ha ricevuto l’onorificenza di Eroe del Tagikistan.