Il Messico e i suoi narratori per ragazzi
Caro iCrewer sono contenta di parlarti oggi per Libri da… del Messico, visto che è un paese molto prolifico nei confronti della letteratura per ragazzi.
Da dove posso iniziare?
Non mi crederai, ma è una domanda molto difficile, gli scrittori e le scrittrici della letteratura per l’infanzia messicani sono così numerosi che sicuramente ne perderò qualcuno, spero mi potrà scusare…
Rudolfo Anaya, nato nel 1937 è uno scrittore americano, considerato uno dei più importanti fondatori della letteratura contemporanea Chicana. Noto al grande pubblico per il suo romanzo Bless Me, Ultima, 1972.
Anaya è cresciuto a Santa Rosa, in New Mexico. Figlio di un allevatore di bestiame e per via materna di agricoltori di Puerto De Luna, situato nella valle di Peso. È appunto la bellezza delle incontaminate pianure e dell’infinito deserto del New Mexico, che appare negli scritti di Anaya.
Si è laureato presso l’Albuquerque High School, nel 1956, esperienza che l’autore stesso ci racconta nel suo romanzo Tortuga. Ha poi completato i suoi studi con due master presso l’Università del New Mexico, mentre lavorava come insegnante di inglese nelle scuole pubbliche di Albuquerque dal 1963 al 1968.
Nel 1966 ha sposato Patricia Lawless, che lo ha sostenuto nella sua passione di scrittore.
Questa è la sinossi della sua fiaba Maya e il Dio del tempo edita in Italia da Mondadori, nel 2000.
Perché Senor Tiempo è così arrabbiato con la piccola Maya?
Il fatto è che la bambina è nata con il segno del sole su una spalla, e questo significa che non morirà mai e sfuggirà alle leggi inesorabili del tempo. E anche i suoi figli saranno immortali, a meno che Senor Tiempo non li trovi e li porti con sé…
Passiamo ora ad un’altra grande studiosa di origini messicane, Gloria Evangelina Anzaldúa.
Gloria Evangelina Anzaldúa è nata nel 1942 ed è morta nel 2004, come ti dicevo è stata una grande studiosa della teoria culturale Chicana e della teoria Queer. Ha anche sviluppato delle teorie sulle culture marginali, intermedie e miste che si creano lungo i paese di confine.
Il suo libro più noto, Borderlands / La Frontera: The New Mestiza è appunto ispirato alla vita vissuta al confine tra il Messico e il Texas e ci inserì accenni che si possono considerare autobiografici delle sue esperienze di emarginazione sociale e culturale nel suo lavoro.
Per Libri da… ti parlo del suo romanzo per ragazzi La Donna fantasma, edito in Italia per Mondadori, 1999.
La mamma di Prietita è ammalata e per guarirla ci vuole una pianta che cresce nella foresta: la ruta. Cosí Prietita, piccola ma coraggiosa, si avventura nel fitto sottobosco e chiede inutilmente agli animali che incontra di aiutarla a trovare le foglie miracolose.
E poi, mentre cala la notte e la foresta si riempie di sussurri, qualcuno le indica il posto segreto dove cresce la ruta… qualcuno che, dice la leggenda, ha la brutta abitudine di rapire i bambini…
Concluderei questa rassegna letteraria con due celebri illustratori e il loro albo illustrato, perché sai che io adoro i libri illustrati. Ti sto parlando del libro Il grande Viaggio scritto e disegnato da Anna Castagnoli e Gabriel Pacheco.
Iniziamo da Gabriel Pacheco nato in Messico, nel 1973 di è diplomato in scenografia all’Istituto Nazionale di Belle Arti, poi studia disegno e figura umana presso l’Enap. È un’illustratore dalla cultura vastissima che puoi riscoprire nel suo blog in cui dona al suo pubblico la sua filosofia di vita e i suoi bellissimi disegni.
Le sue opere sono numerosissime e tradotte e pubblicate in molte lingue e paesi, ha vinto molti premi tra cui all’Astrid Lindgren Memorial Award, uno dei più alti riconoscimenti internazionali. In Italia possiamo godere delle sue opere grazie a Zoolibri e Logos edizioni.
Anna Castagnoli è invece un’autrice e illustratrice Francese che ha vissuto parecchi anni negli Stati Uniti prima di trasferisi in Italia e infine a Barcellona, luogo in cui attualmente vive. I suoi libri sono internazionali e tradotti in molte lingue. Ha ricevuto molteplici riconoscimenti internazionali, tra cui la selezione a Ilustrarte 2009. Da alcuni anni si occupa di Le figure dei libri, un blog dedicato all’illustrazione, ai libri e alle immagini, con numerosi follower. Super 8,2011 è il suo esordio nella narrativa ed è un’autobriografia infantile.
Il Grande Viaggio è un’albo illustrato, la cui età di lettura consigliata è dai 5 anni in su.
“Un giorno, forse non tanto lontano, costruirò una barca molto grande, che galleggi come le barche ma che voli anche come gli aerei, anche se non sarà più di una barchetta; che possa andare sulla terra e sott’acqua, come se fosse una barca su ruote o una nave sottomarina.” Un bambino immagina un grande viaggio pieno di prodigi. Solcherà il mondo, attraverserà paesi in guerra, riscatterà animali in pericolo per tornare finalmente a casa, accolto come un eroe. Testo e illustrazioni si danno la mano accompagnandoci in un bellissimo sogno. Anna Castagnoli riesce a descrivere con grande precisione i pensieri e i sogni che popolano l’immaginario del protagonista, fantasie che permettono tanto di costruire una realtà come di evaderne, a seconda della necessità.
Con il suo stile unico, Gabriel Pacheco sfuma le parole della Castagnoli in una dimensione silenziosa e onirica, dando vita a immagini e situazioni che evocano la dimensione del nostro intimo.
Ti saluto caro iCrewer al prossimo nostro emozionante viaggio.