Costa d’Avorio: terra di natura in via di sviluppo
Caro lettore, il nostro viaggio continua nella Costa d’Avorio. Questa nazione è situata nell’Africa occidentale ed è bagnata dall’Oceano Atlantico Meridionale. E’ una repubblica presidenziale. La lingua ufficiale è il francese. Geograficamente è suddivisa in 3 regioni, caratterizzate da lagune con arcipelaghi sabbiosi sulla costa orientale, scogli e promontori rocciosi sulla costa occidentale, da foreste pluviali nell’entroterra che degradano fino a diventare savana. Questa diversa morfologia consente lo sviluppo di numerose specie vegetali e animali, principalmente raccolte in un parco naturale di interesse scientifico situato nella regione sud-occidentale, la Foresta Tai. Tra la fauna comprendente, serpenti, scimmie, bufali, gazzelle, particolarmente degno di nota, è il cefalofo zebra, una simpatica antilope con striature nere sulla parte posteriore del corpo. L’economia è basata principalmente sull’esportazione: petrolio, mogano, diamanti e dal settore agricolo banane, ananas, noci, cotone, arachidi, caucciù, miglio, patate e molti altri. Gli abitanti si chiamano ivoriani. E’ un paese in via di sviluppo, questo ha permesso un incremento dell’arte e degli scrittori.
Consigli letterari
Il più famoso scrittore ivoriano è Ahmadou Kourouma, nato a Boudiali, nella parte settentrionale di questa nazione, nel 1927 e morto a Lione nel 2003. Il suo ultimo libro è Allah non è mica obbligato, dove racconta gli orrori delle guerre nel suo continente con sarcasmo. Bernard Binlin Dadiè, nato nel 1916 ad Assinie-Mafia e morto a 103 anni a Abidjan. Noto sia come uomo politico, sia come scrittore di poesie patriottiche, “Afrique debout”, di tradizioni indigene, Légendes africaine, di romanzi come “Climbié” e di testi teatrali, Béatrice du Congo. Josette Desclercs Abondio, scrittrice e drammaturga ivoriana nata nel 1932. Tra le sue opere ricordo: La Derniere Ruse de Compere Araignee e Le Royaume du Coeur. Non mi sono dimenticata i piccoli lettori, quindi una menzione particolare va alla scrittrice di libri e romanzi per bambini, Fatou Keïta nata a Soubré nel 1965. Tra le sue opere cito: Le Billet de 10.000 F e Sinabani, la petite dernière.
Leggete… con la lettura volerete! Buona lettura!