Lettere dal passato, il Titanic stupisce ancora
Caro iCrewer, conosciamo tutti la tragica storia del Titanic, l’inaffondabile transatlantico a cui sono stati dedicati libri e film: come dimenticare il campione d’incassi del 1997, Titanic, per la regia di James Cameron che ha visto debuttare un giovanissimo Leonardo DiCaprio in coppia con la bellissima Kate Winslet? So a cosa stai pensando, penso anch’io che Jack poteva salvarsi andando con Rose sulla porta, ma questa è un’altra storia.
Lettere dal passato: il messaggio in bottiglia
Ti ho parlato del Titanic perché in questi giorni mi sono imbattuta in una notizia che vorrei riportarti.
La storia del Titanic mi ha sempre affascinata e commossa, creandomi anche un lieve stato d’ansia, devono essere state ore terribili quelli precedenti al naufragio.
Quattro anni fa in Canada, più precisamente su una delle spiagge della baia di Fundy, una famiglia ha ritrovato un oggetto straordinario: una bottiglia contenete un messaggio.
Lancio questa bottiglia in mare in mezzo all’Atlantico. Dobbiamo arrivare fra qualche giorno a New York. Se qualcuno la trova, avvertite la famiglia Lefebvre a Liévin.
Firmato Mathilde Lefebvre 13 aprile 1912.
Si, hai letto bene la data, Mathilde Lefebvre era sul famoso Titanic, affondato il 14 aprile 1912 dopo lo scontro con l’iceberg, che gli squarciò la chiglia.
Dal giorno del ritrovamento gli studiosi e grafologi dell’Università Quebec stanno cercando di capire se il messaggio sia autentico oppure un falso. In questi giorni sembra abbiano fatto avanti, l’analisi della bottiglia avrebbe confermato che il vetro e la forma sono compatibili con le lavorazioni dei primi anni del novecento, il tappo e la carta analizzati al carbonio 14 darebbero lo stesso esito. Anche lo studio dell’inchiostro ha confermato la datazione dei reperti.
L’unico particolare che lascia perplessi i grafologi è proprio la grafia di Mathilda, che risulta spezzettata e dal tratto nervoso, non continuo e regolare come invece veniva in quegli anni insegnato a scuola. Le spiegazioni più probabili potrebbero essere che Mathilde abbia chiesto alla madre di scrivere il messaggio per lei oppure la stessa era molto dotata per la scrittura.
La mia personale interpretazione è che poteva essere emozionata e queste emozioni le facevano tremare la mano, oppure per quanto il Titanic fosse grande e maestoso, il rollio della nave nelle zone più basse si percepiva di più.
Tutti i dati finora registrati confermerebbero, quindi, l’autenticità della lettera vergata da Mathilde Lefebvre, tredicenne francese, che viaggiava in terza classe con la madre e i fratelli per raggiungere il padre e il fratello maggiore emigrati in America in cerca di fortuna.
Purtroppo dopo aver appreso la notizia dell’affondamento del Titanic, Franck Lifebvre andò subito a New York per scoprire la sorte dei suoi familiari, a peggiorare ancora di più la sua posizione, essendo entrato in America con un nome falso fu in seguito rimpatriato in Francia.
Il Titanic fu varato il 31 maggio 1911, partì per il suo primo e ultimo viaggio il 10 aprile 1912. Purtroppo il suo triste epilogo non ha permesso a lei e alla maggior parte dei passeggeri di arrivare a destinazione.
La notte tra il 14 e il 15 aprile 1912 il Titanic si scontra con un iceberg che gli procura un profondo squarcio nella chiglia. In poche ore il transatlantico, durante il suo primo e ultimo viaggio, si inabissa per sempre a 3800 metri nelle oscure e gelide acque dell’Atlantico. Il numero esiguo di scialuppe di salvataggio rispetto al numero di passeggeri non ha permesso il salvataggio di tutti: dei 2223 passeggeri se ne salvarono solo 705.
Il Titanic fu ritrovato nel 1985 dall’oceanografo Robert Ballard che aveva iniziato la sua ricerca nel 1976. Il relitto della nave adagiato sul fondo dell’oceano da più di cent’anni, mostrava la prua intatta e parte degli arredi sono stati ritrovati nei suoi pressi.
Il fasto e la maestosità del più famoso transatlantico al mondo sono ormai solo un ricordo e il suo scheletro resterà per sempre a memoria del tragico viaggio e delle vittime che con lui sono affondate.