«Un uomo non sarebbe mai stato capace di intrecci così complessi su elementi così frivoli. Squisitamente femminile, una delle più belle teste della sua generazione».
Irene Bignardi, «Robinson – la Repubblica»
Buongiorno carissimi lettori, oggi vogliamo presentarvi un romanzo edito da Fazi e nato dalla penna di Elizabeth von Arnim dal titolo [amazon_textlink asin=’8893253933′ text=’Un’estate in montagna’ template=’ProductLink’ store=’game0ec3-21′ marketplace=’IT’ link_id=’6c49b5a4-9bf6-11e8-bd60-2de469cb9fea’], scopriamone insieme la trama…
“Luglio 1919. Dopo una lunga camminata, Elizabeth giunge al suo chalet in montagna e, ancora prima di entrare, si accascia sull’erba fuori dalla porta. È stanca, sfinita, devastata dagli orrori della guerra. Come un animale ferito, cerca sollievo nella solitudine e nella bellezza del luogo: le estati, fra le montagne svizzere, sono calde e fresche insieme, le notti immense e quiete, i pendii profumano di miele. Fino a pochi anni prima, però, la casa, ora così silenziosa, era piena di amici. Ma il giorno del suo compleanno, Elizabeth riceve un regalo inatteso: due donne inglesi giungono per caso allo chalet in cerca di un posto dove riprendere fiato dalla passeggiata e dal sole. La padrona di casa le accoglie, prima per un pranzo, poi per un tè, poi per qualche settimana. E una scintilla di speranza si riaccende. All’allegro terzetto, infine, si aggiunge anche zio Rudolph, un pastore anglicano sessantenne che immancabilmente si innamora della più giovane delle due ospiti, quella con il segreto più vergognoso e il passato più scandaloso…
In Un’estate in montagna le descrizioni della natura, dei piccoli piaceri della vita, le letture di una donna altoborghese e le sue interazioni con la servitù si intrecciano con il racconto di una vicenda divertente e intrigante che certo non deluderà i fan dell’autrice.”
Ma andiamo a conoscere l’autrice di questo romanzo…
Nata col nome di Mary Annette Beauchamp a Kirribilli Point, in Australia, da una famiglia della borghesia coloniale inglese, era cugina della scrittrice Katherine Mansfield. Visse a Londra, Berlino, in Polonia e infine negli Stati Uniti. Si sposò due volte – entrambi i matrimoni furono infelici – ed ebbe cinque figli, fra i cui precettori ci furono E.M. Forster e Hugh Walpole. Fra un matrimonio e l’altro, fu l’amante di H.G.Wells. Fu una scrittrice molto prolifica e di grande successo. Fazi Editore ha pubblicato Un incantevole aprile, Il giardino di Elizabeth e La fattoria dei gelsomini.