“Un cuore di ghiaccio” di Karina Halle è il secondo romance della serie Royal edito da Newton Compton Editori
Karina Halle: carina di nome e di fatto, non è lo stereotipo di bella ma stupida un complimento non indifferente per sfatare il mito delle bionde: ha ben due lauree, la prima in sceneggiatura e l’altra in giornalismo. Ha collaborato con diverse riviste. Ha una carriera da autrice redditizia, con all’attivo numerosi libri, addirittura delle serie: Dream (Patto d’amore, Offerta d’amore, Gioco d’amore, Bugie d’amore, Debito d’amore). Patto d’amore è stato in classifica per settimane sul New York Times, sul Wall Street Journal e su USA Today. Con la Newton Compton ha pubblicato anche: Dopo tutto sei arrivato tu, Ricordati di me, scritto in collaborazione con Scott Mackenzie. Ha da poco inaugurato una nuova serie intitolata Royal Romance con “Il principe svedese”.
Evidentemente, da brava romantica che vive nel mondo dei sogni e dell’amore è ancora in cerca del suo Principe Azzurro, non che ci sia da criticarla, ognuno è libero di fare come crede. Ed io credo che questo romanzo riscuoterà il solito successo, visto che di fan di questo genere ce ne sono a iosa.
Questo una piccola degustazione ed è risaputo “de gustibus non est disputandum”:
Innamorarsi del proprio capo non è mai una buona idea. Specialmente se si tratta di un re. Quando mi sono proposta come tata per una ricca famiglia aristocratica, non mi sarei mai aspettata di finire nel palazzo reale di Copenaghen. Adesso la custodia delle due adorabili principessine della Danimarca è affidata a me. Adattarmi alla mia nuova vita non è facile, ma la parte più difficile non è avere a che fare con le ragazze che ancora soffrono per la perdita della madre. È il loro padre. Freddo, misterioso e lunatico, re Aksel riesce a penetrare la mia anima con uno sguardo. E da come mi evita, sembra che voglia avermi intorno il meno possibile. Eppure, più a lungo condivido con lui le mura del palazzo e più mi sento irrimediabilmente attratta da lui.