Il thriller cyberpunk meritevole della Menzione speciale al Premio Calvino 2018
Caro iCrewer, ecco un’interessante novità uscita martedì 2 aprile per la casa editrice Mondadori: Nel grande vuoto, romanzo d’esordio di Adil Bellafqih. Vediamone insieme la trama:
«Il Crollo ha scavato un profondo precipizio nella storia del mondo, e quel che è rimasto dell’umanità vive con un’idea confusa del proprio passato, perennemente connessa all’Aion, l’onnisciente insieme organico di menti che grazie alla Realtà Aumentata offre a chiunque la possibilità – ovviamente a pagamento – di mostrare agli altri un avatar, una versione tridimensionale contraffatta di sé dietro cui trincerarsi e nascondere i propri fallimenti e le proprie solitudini. Finire, anche solo per pochi minuti, in Tendenza: ecco il sogno che tiranneggia la vita di ognuno. Ma un mondo in cui tutto è camuffabile è un mondo in cui tutto è manipolabile: immersi in un maelstrom informatico che abbaglia con mondi fittizi, pop-up e banner pubblicitari, gli esseri umani si ritrovano alla mercé di fake news, improvvisati guru e finti salvatori. L’unico modo per proteggersi è ricorrere ai debunker, detective privati e demistificatori che setacciano la Rete ripulendola dalle menzogne telematiche. E uno dei migliori in circolazione è sicuramente Meister Eckhart, anche perché rispetto ai suoi colleghi ha un vantaggio segreto: grazie a un difetto all’impianto spinale, Eckhart se si copre un occhio vede il mondo vero, spogliato dal doping dell’Aion. Quando alla porta del suo ufficio bussa la fascinosa Eva, decisa a far luce sulla morte misteriosa del figlio Ivan e sulla sua ancor più inspiegabile scomparsa dall’Aion, Eckhart accetta il caso, senza sapere di avere appena commesso l’errore più terribile della sua vita.»
Nel grande vuoto è un thriller cyberpunk: un genere letterario ambientato in una realtà altamente tecnologica, dove è in atto un movimento di resistenza e cambiamento sociale mediante l’utilizzo di mezzi cibernetici. A metà fra Blade Runner e la Trilogia dello Sprawl di William Gibson, questo romanzo segna il debutto di Adil Bellafiqh, una nuova voce della letteratura italiana, che racconta in modo spietato la nostra società.