Caro lettore, oggi ti voglio parlare del libro La strategia della paura di Angelo Ventrone, pubblicato da Mondadori. Io, il 12 dicembre 1969 non c’ero… non ero neanche nei pensieri più reconditi dei miei genitori, ma c’ero qualche anno dopo, il 13 novembre 2015, quando numerosi attentati, tra cui quello al teatro Bataclan, provocarono numerosi morti. Una diversa motivazione, diverse modalità di realizzazione, ma, purtroppo, in entrambi i casi ci furono troppi morti. Gli anni ’60 e ’70 sono stati terribili, a detta dei miei genitori che me li hanno raccontati, ma, purtroppo, devo concludere che non hanno insegnato nulla ai giovani di oggi. Come Antonio Gramsci ha affermato, la storia insegna, ma non ha scolari. Purtroppo tutte le morti delle varie stragi non hanno insegnato ai giovani di oggi ad esprimere le proprie opinioni senza spargimenti di sangue. Ritengo molto utile la lettura di questo libro, per capire, per comprendere, per evitare che simili tragedie accadano ancora!
Angelo Ventrone
È un professore ordinario di storia contemporanea all’università di Macerata, dove insegna Storia sociale della politica, Storia contemporanea e Storia dei totalitarismi e dei fondamentalismi. La sua passione è approfondire gli studi sul novecento in Italia e in Europa. Ha scritto numerosi testi sugli argomenti che lo appassionano così tanto. Grande guerra e novecento, Piccola storia della grande guerra, Prima Guerra Mondiale – La Seduzione Totalitaria, sulla prima guerra mondiale e le conseguenze nel secolo. L’età contemporanea, scritto a 4 mani con Salvatore Lupo. L’Italia delle stragi: Le trame eversive nella ricostruzione dei magistrati protagonisti delle inchieste, il suo libro più completo, su un argomento molto vasto. E molti altri: Il nemico interno. Immagini, parole e simboli della lotta politica nell’Italia del Novecento, La cittadinanza repubblicana. Come cattolici e comunisti hanno costruito la democrazia italiana, «Vogliamo tutto». Perché due generazioni hanno creduto nella rivoluzione 1960-1988, La seduzione totalitaria. Guerra, modernità, violenza politica. (1914-1918), La democrazia in Italia (1943-1956), La cittadinanza repubblicana. Forma-partito e identità nazionale alle origini della democrazia italiana (1943-1948).
Leggete… con la lettura volerete! Buona lettura!