Caro iCrewer oggi ti segnalo un libro di Raffaele Morelli, edito Mondadori, dal 30 aprile in libreria: “Il manuale della felicità”.
Si tratta di dieci regole pratiche da seguire, per migliorare la propria vita ed essere finalmente “fluidi come l’acqua”, capaci di “lasciar correre” e di accettare quello che siamo.
“Molti pensano che la loro esistenza migliorerà quando risolveranno i problemi che li affliggono: matrimoniali, di lavoro, familiari… E così passano la vita a intervenire per sistemare le cose quando non funzionano. Chiedersi “Ma io vado bene?” è uno dei più grandi veleni per l’anima. Ancora peggio, forse il male di tutti i mali, è voler diventare chi ci siamo messi in testa di essere. Ogni obiettivo che cerchiamo di raggiungere, ogni miglioramento di noi stessi è una “coltellata” all’energia cerebrale… Nel mio lungo lavoro di psicoterapeuta mi sono accorto che quasi nessuno “si va bene”: tutti sono alla ricerca di un se stesso migliore. E tutti credono che, quando avranno raggiunto la meta che si sono prefissati, finalmente potranno stare bene con se stessi. Cambiare il proprio carattere, eliminare le ferite del passato, togliere dalla propria vita le cose che non vanno bene, sono in genere i tre principali motivi di infelicità. Le sofferenze nascono soprattutto dalla nostra resistenza a diventare fluidi come l’acqua. Bisogna “lasciar correre”, rinunciando a qualsiasi sforzo di “cambiare le cose”, di salvare gli amori finiti, di andare d’accordo a tutti i costi con gli altri, di fare progetti, di darsi obiettivi, di correre dietro a qualcosa o a qualcuno. Le cose che devono accadere nella vita avvengono spontaneamente quando smetti di dirti dove andare, come fare, di lamentarti, chiedere consigli… È in questo stato che irrompe la felicità.”
Raffaele Morelli
E’ un medico, psichiatra e psicoterapeuta. Dirige la rivista “Riza Psicosomatica”. Per Mondadori ha pubblicato diversi libri dal 2004 in poi fino agli ultimi usciti: Breve corso di felicità (2017), La vera cura sei tu (2017), Il potere curativo del digiuno (con Michael Morelli, 2018) e Il meglio deve ancora arrivare (2018).