Il crepuscolo di Macron di Juan Branco è già bestseller e caso editoriale dell’anno in Francia
Come è facile capire dal titolo, Il crepuscolo di Macron analizza la situazione politica francese con occhio critico e indagatore, andando a svelare intrecci perversi e giochi di potere tra mass media, grandi potenze industriali e sistema politico e andando a sottolineare come l’elezione di Macron sia stata una grande farsa e un’operazione pianificata a tavolino nei minimi dettagli.
Visto il successo che ha riscosso in Francia, è abbastanza plausibile pensare che anche in Italia il romanzo sia destinato ad attirare l’attenzione del pubblico e a far discutere. Non solo per il ruolo che le politiche francesi giocano nel nostro paese, ma anche perché Il crepuscolo di Macron apre gli occhi sull’enorme influenza e sullo strapotere che i mass media e le grandi potenze economiche esercitano su tutte le democrazie del mondo, inclusa la nostra, già precaria e messa notevolmente a rischio in questi ultimi mesi.
Chi è Juan Branco
Juan Branco è nato nel 1989 a Estepona, una città dell’Andalusia, figlio di un produttore cinematografico portoghese e di una psicanalista spagnola. Si trasferisce poi a Parigi con la famiglia dove frequenta la Sorbonne e dove si laurea alla Sciences Po e poi all’École normale supérieure (ENS), una delle scuole più prestigiose e conosciute, frequentate dai politici francesi. Uscito dall’università si avvicina al mondo del giornalismo e inizia una brillante carriera nei media e in politica. Comincia a frequenta l’élite della società francese, ma ben presto ne prende le distanze e inizia a collaborare come consulente legale con WikiLeaks al fianco di Assange, contribuendo a portare alla luce molti documenti riservati sugli intrecci economico-politici che si nascondono dietro a Macron. Durante il caso Assange inizia a scrivere Il crepuscolo di Macron, con il quale diventa una delle voci dissidenti più famose del paese.