Tutta la produzione poetica di Kerouac in questa novità Oscar Mondadori, uscito lo scorso 24 settembre: I blues di Jack Kerouac, edizione italiana a cura di Leopoldo Carra
Con questa opera dal titolo I blues di Jack Kerouac, caro iCrewer, ci addentriamo nel lavoro di una vita della creatività di Jack Kerouac, partendo da titoli come Mexico City Blues, La scrittura dell’eternità dorata, Il libro dei blues, Vecchio Angelo Mezzanotte, Il libro degli haiku fino ad arrivare a visionare componimenti sparsi, alcuni dei quali tradotti per la prima volta in italiano. Ecco le specifiche:
Romanzi dall’inconfondibile e rivoluzionaria prosa ritmata, come Sulla strada e I vagabondi del Dharma, non sarebbero mai nati senza la lunga consuetudine di Jack Kerouac con la poesia. Per tutta la vita, infatti, il profeta della beat generation riempì i suoi taccuini di versi dalle forme più disparate, dall’haiku giapponese classico o rivisitato alla prosa poetica di Vecchio Angelo Mezzanotte, dalle canzoni in forma libera alle filastrocche, dai salmi all’originalissimo “blues poetico” di Mexico City Blues. La dimensione musicale e jazzistica, come le profonde suggestioni culturali, sia occidentali sia orientali, di cui si nutrono i versi di Kerouac sono tematizzate dal ricco e sorprendente Glossario, ulteriore testimonianza della potenza di una voce artistica che, a detta di Allen Ginsberg, ha avuto «un’influenza poetica planetaria»
L’AUTORE
Jean Louis de Kerouac, meglio noto come Jack Kerouac nasce a Lowell, Massachusetts, nel 1922 e muore a St Petersburg, Florida, nel 1969. Con Allen Ginsberg e William Burroughs agli inizi degli anni Cinquanta diede vita al nucleo storico della Beat Generation. Sulla strada, il romanzo del 1957 che lo rese celebre, divenne il manifesto di un’intera generazione. Altre opere importanti da citare sono Forever on the road e Big Sur.