Grandi libri e grandi celebrità. Non poteva mancare Leonardo Da Vinci con Favole e profezie. A cura di Giuditta Cirnigliaro e Carlo Vecce.
“Oltre ai dipinti celebri in tutto il mondo e accanto agli scritti sull’uomo, sull’arte e sulla natura, resta del genio Leonardo da Vinci una selva di testi letterari di vario genere: favole, facezie, profezie, proverbi, un bestiario. A partire da migliaia di fogli autografi, dove scrittura e immagini si affiancano e si sovrappongono a formare un organismo allo stesso tempo unico e multiforme, questa raccolta si propone di dare luce al volto meno noto del grande artista. A cinquecento anni dalla scomparsa, Carlo Vecce e Giuditta Cirnigliano, tra i maggiori esperti di Leonardo, guidano il lettore attraverso una scelta di pagine straordinarie, puntualmente commentate, per una conoscenza più profonda e completa dell’opera vinciana.”
Di Leonardo Da Vinci rimangono, oltre alle sue opere d’arte, numerosissimi scritti, tra cui il famoso Trattato sulla pittura. Leonardo, che nasce a Vinci, una borgata in Toscana il 15 aprile del 1452 e muore in Francia, ad Amboise, il 2 maggio 1519 è uno dei geni indiscussi e apprezzati in tutto il mondo: ingegnere, pittore, scienziato e artista a tutto tondo. Insomma un’illustre personaggio italiano di cui andiamo fieri e le sue opere sono esposte in vari musei nazionali e internazionali, facendo la storia in varie discipline.