“Dove volano gli asini” di Federica Fusco edito da Il Viandante
Bellissimo, minuzioso, fresco
Fabrizio Bosso
Caro iCrewer ti presento “Dove volano gli asini” il romanzo d’esordio di Federica Fusco, edito dalla casa editrice abruzzese Il Viandante.
Questa la sua sinossi
Donne e uomini venuti al mondo come margherite si alternano a bambini mangiati da una iena. È con l’occhio della giornalista e la fantasia della scrittrice, che l’autrice cuce emozioni, allucinazioni e fatti. Superando ogni regola. Partendo dalla sua esperienza personale – l’inaugurazione di una scuola in Africa, con relativo concerto di buon auspicio – trasforma la realtà in un gioco d’immaginazione, dove il sole cade come fosse un mandarino e l’Etiopia si popola di asini che volano e frati che pregano.
Le foto in appendice sono la prova di un viaggio, che è diventato qualcos’altro. Il lettore potrà sfogliarle per documentarsi, oppure provare ad accoppiare uno scatto ad una pagina.
Alla fine resterà una domanda: aveva ragione Carlo, lo steward di bordo? La storia raccontata sembra rispecchiare le sue parole sibilline.
“Dove volano gli asini“, edito a fine novembre inaugura la collana Libera della casa editrice Il Viandante.
“Sono molto orgoglioso di aver pubblicato un libro che rompe i soliti schemi. Un libro coraggioso, la cui musicalità permea le corde del lettore e lo cattura sino all’ultima pagina. Brava Federica!”.
L’editore, Arturo Bernava
Federica Fusco
Federica Fusco è nata nel 1983 a Pescara, si è diplomata al liceo classico G. D’Annunzio, nella sua città natale e a Firenze ha conseguito una laurea triennale in Media&Giornalismo. Ha vissuto a Roma e Milano prima di trasferirsi all’estero per frequentare e concludere un corso di laurea specialistica alla ULB – Université Libre de Bruxelles; è una giornalista professionista, segue i maggiori fatti abruzzesi di cronaca nera per il quotidiano La Stampa, inoltre per il sito web della stessa testata, realizza servizi e interviste video. Lavora anche come responsabile ufficio stampa per festival e rassegne culturali.
Ha vinto il primo posto al premio Guido Polidoro, lo scorso dicembre, con un articolo pubblicato su La27ora del Corriere della Sera. Fino al 2017 è stata la referente Spettacoli del Messaggero Abruzzo (redazione pescarese).
