Ma perchè devo dirti sempre tutto ? Nel libro di Marie Monneret, 7 consigli strategici per cambiare e dire di no!
Solo sette? Mi dispiace ma credo proprio che, per fare entrare in testa ad un uomo, marito o compagno che sia, cosa pensa ed è capace di fare una donna, in casa, tutti i giorni, ci vorrebbero ben più di sette strategie. Mi chiedo infatti, com’è possibile che a noi donne sia automatico pensare, a volte anticipare, osservare, intuire, e infine, risolvere comunque i miliardi di imprevisti quotidiani e agli uomini tutto questo mette il panico.
PERCHè???
“Rispondere a questa domanda non è poi cosi difficile, direbbe l’uomo adulto interpellato! E’ un fatto di cultura! E’ inutile sbrandellare il coltello ogni qualvolta l’elemento maschile arriva a casa con lo sguardo di chi (povero!) ha dovuto battagliare tutto il giorno tra caffè e qualche scartoffia. Eh no cara amica, qui non si tratta di sbrandellare solo un coltello ma di mettere fine ad una mentalità bella e buona, che dura nei secoli e nei secoli, che autorizza l’uomo a portare il fantomatico pane a casa e a lasciare tutto il resto alla povera malcapitata di turno. E se in qualche modo, colta da affanno per essersi alzata all’alba, fatta la colazione, vestiti i figli, portati a scuola, lavorato, fatto la spesa, ripreso i figli da scuola, e poi magari, nel frattempo, fatto i biglietti per il treno su internet, cucinato, apparecchiato, fatti i piatti e poi i compiti, trascinato il primo figlio in piscina, il secondo a judo, per ritornare 10 minuti prima di cena e non sapere assolutamente cosa cucinare anche se, come ogni sera, prima dell’arrivo del capofamiglia distrutto, la tavola è apparecchiata e il piatto è comunque pronto in tavola, magari con il quaderno di matematica da finire sulle gambe e il depliant delle vacanze da studiare, è normale amministrazione!
E dopo una giornata così, arriva lui! Chiaramente stanco! Troppo faticoso pensare che si potrebbe aiutare la malcapitata, magari a finire i compiti del figlio piccolo, o andare a prendere la figlia grande dalla piscina, o inventarsi qualcosa da cucinare dicendo, “Tranquilla, siediti, ci penso io!” Sognare a occhi aperti ogni tanto non fa male, ma un consiglio posso dartelo? Se non riesci a farglielo capire con le buone, un metodo indolore e meno cruento è quello di consultare il libro di Marie Monneret, una simpatica esperta di marketing che, improvvisamente, ha deciso di iscriversi al Centro di Formazione Europeo Linkup Coaching per diventare una life coach fondando a Parigi la società Bloom Coaching.
Non solo, la mitica coach ha poi pensato bene di scrivere Devo dirti sempre tutto edito da De Agostini il libro, uscito nelle librerie il 19 febbraio scorso, in cui racconta le avventure di Julie e Romain, una coppia immaginaria attraverso la quale, l’autrice propone sette soluzioni da mettere in pratica ogni giorno, per raggiungere la tanto sospirata parità e arrivare così ad una giusta condivisione della gestione familiare. E vivere tutti più felici e contenti! Dice Lei…
BUONA LETTURA!
Marie-Laure Monneret, dopo una carriera a livello internazionale nel marketing, ha deciso di cambiare vita e dedicarsi alla professione di coach, studiando presso il Centro di formazione europeo Linkup Coaching. A Parigi ha fondato e dirige la società Bloom Coaching.
Piacevole scoperta. É stata una lettura stimate e illuminante…