E’ un periodo che la casa editrice Mondadori sta pubblicando libri che riguardano la storia o la biografia di personaggi, ed è un bene perchè la conoscenza è importante.
Il libro che ti segnalo caro iCrewer riguarda uno dei caposaldi della nostra letteratura: Boccaccio; ricordi sicuramente il suo capolavoro, il Decamerone, una vera e propria sintesi di tutto il mondo comunale e mercantile del tempo, e uno dei libri più importanti per l’intera narrativa occidentale.
Marco Santagata, uno dei maggiori italianisti e studiosi di Dante e Petrarca, ha analizzato anche la figura del Boccaccio traendone un bel libro. All’analisi critica delle singole opere, predilige un discorso unitario che tiene insieme storia politica e sociale, panorama culturale e biografia.
L’analisi tratta dall’infanzia tra Certaldo e Firenze al trasferimento a Napoli, dagli studi di diritto alla nascita del romanziere, dall’incontro con Petrarca e l’umanesimo fino alla vecchiaia. Un genio multiforme dietro al quale, tuttavia, si cela un’inaspettata fragilità, come uomo e letterato: “Boccaccio accoglie, ma anche si adegua; si modella sugli ambienti circostanti, ridisegna il suo profilo intellettuale sulle aspettative altrui, o almeno, su quelle che lui ritiene tali“.
L’autore, già docente di letteratura italiana all’Università di Pisa e autore di numerose pubblicazioni di storia e critica letteraria, da Mondadori ha pubblicato: Dante. Il romanzo della sua vita, L’amoroso pensiero. Petrarca e il romanzo di Laura, Il racconto della Commedia. Guida al poema di Dante. All’attività di critico affianca quella di narratore: con il romanzo Il Maestro dei santi pallidi ha vinto il Supercampiello 2003 e con Come donna innamorata è stato finalista al Premio Strega 2015.