Ogni bambino porta in sè dei sogni…
Ogni piccolo fantastica su cosa voglia diventare da grande e nei sogni dei maschietti, in particolare modo, c’è molto spesso il desiderio di diventare famosi calciatori e così, sin da piccoli, si destreggiano con la palla sperando che il loro futuro sia racchiuso proprio in quella sfera che schizza alla velocità della luce per tutto il campo.
Caro iCrewer, oggi ti segnalo un romanzo fresco e “sportivo” che cela in sè anche una nota d’avventura: ti sto parlando di Pepp, il mago di Porta Vittoria, che assieme a Felix e l’estate perfetta, segna l’esordio nel mondo della narrativa per ragazzi, con la serie Fuoriclasse, dello stimato e noto autore Enrico Brizzi.
Leggiamo insieme la trama…
Giuseppe Meazza, per gli amici Pepp, è un ragazzo mingherlino che vive a Milano nel quartiere ancora in costruzione di Porta Vittoria. I suoi amici sono abituati a compiere furtarelli per sopravvivere, ma quella vita non fa per lui. Pepp sogna di diventare un grande calciatore dell’Inter e risolvere così tutti i suoi problemi. Quando il Tintoretto, capelli laccati e sorriso furbo, gli porge un pallone da calcio, per Pepp ha inizio una nuova vita, fatta di allenamenti, cene prelibate e tanto gioco di squadra. Ma, come dicono le mamme, non si accettano regali dagli sconosciuti. E il Tintoretto non è affatto raccomandabile. Perché è sempre circondato da tizi loschi?Perché va in giro con un porcellino di nome Salvadanaio al guinzaglio?Aiutato da Yu, la brillante ragazzina di Chinatown, Pepp è determinato a smascherarlo. Anche a costo di dover rinunciare alla partita più importante della vita.
Curiosità sull’autore…
ENRICO BRIZZI è una degli scrittori italiani più letti e amati di tutto il mondo, nasce il 20 novembre del 1974 a Bologna, figlio di due insegnanti. Da ragazzo frequenta il Liceo “Galvani” della sua città, e poco più che adolescente pubblica il suo primo libro, “Jack Frusciante è uscito dal gruppo”: l’opera, che viene tradotta in più di venti Paesi e trasposta al cinema, si rivela un successo commerciale eccezionale, cui fa seguito il libro pulp “Bastogne”, nel quale Brizzi racconta la storia di Ermanno Claypool e della sua ribellione contro il perbenismo della società. L’anno successivo viene dato alle stampe il suo nuovo romanzo, intitolato “Il pellegrino dalle braccia d’inchiostro”: al centro della vicenda del libro, quattro amici in fuga sulle Alpi inseguiti da un tatuato pellegrino tedesco. In seguito all’uscita del libro, l’autore emiliano realizza uno spettacolo con lo stesso titolo, un reading di un’ora che vede la partecipazione del gruppo musicale ligure dei “Numero 6”. Tra le altre sue opere ne possiamo citare alcune: La vita quotidiana a Bologna ai tempi di Vasco (2008), La legge della giungla (2012), Nel 2013 pubblica con Mondadori Electa “L’arte di stare al mondo”e nel 2014 è autore di “Alta Via dei Parchi”, film-documentario realizzato con la regista Serena Tommasini, e pubblica con Mondadori “In piedi sui pedali”. Queste alcuni tra i suoi capolavori. Da ultimo la seria su citata “Fuoriclasse” che appartiene al genere narrativa per ragazzi.
Un romanzo, quindi, da leggere e da gustare, e che soprattutto i ragazzi, ma non solo, sapranno apprezzare!