Dal primo settembre 2020 l’educazione civica torna tra i banchi di scuola. Finalmente questa importantissima materia di studio sarà di nuovo insegnata nella scuola primaria e secondaria, permettendo così alle future generazione di avvicinarsi in modo consapevole ad argomenti indispensabili per essere, un giorno, cittadini responsabili.
L’educazione civica a scuola
Ma che cosa si studierà durante queste ore dedicate all’educazione civica? Tre sono i nuclei tematici principali: Costituzione, diritto (nazionale e internazionale), legalità e solidarietà; sviluppo sostenibile, educazione ambientale, conoscenza e tutela del patrimonio e del territorio; cittadinanza digitale.
In sintesi, quindi, non solo saranno approfonditi tutte quelle conoscenze fondamentali per essere cittadini italiani (ed europei) consapevoli ma anche i 17 obiettivi per uno sviluppo sostenibile presenti nell’Agenda 2030 dell’ONU. Inoltre verrà fornita alle ragazze e ai ragazzi un’educazione alla cittadinanza digitale. Con questo termine si intente “la capacità di un individuo di avvalersi consapevolmente e responsabilmente dei mezzi di comunicazione virtuali”. Non solo conoscenza dei mezzi, ma anche un approccio responsabile al loro utilizzo.
Per approfondire argomenti e metodologie, ti lascio il link alle Linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica, indicate dal Ministero dell’Istruzione.
La politica raccontata ai ragazzi
Su questa stessa linea si pone anche questo libro, che sarà pubblicato a settembre 2020 da De Agostini.
Si intitola La politica raccontata ai ragazzi. Perché può essere bella, perché puoi farla anche tu!, ed è scritto a quattro mani da Giuliano Pisapia e Lia Quartapelle.
Che cos’è la politica? E serve davvero a qualcosa? Come si può definire e raggiungere un obiettivo utile per l’interesse collettivo? Queste sono solo alcune delle domande a cui gli autori di La politica raccontata ai ragazzi cercano di rispondere in quasi duecento pagine dense di contenuti.
Sinossi
Ti sei mai chiesto come mai nel quartiere dove abiti non c’è un posto in cui passare i pomeriggi, o perché nessuno protesta per la tua scuola che cade a pezzi? Forse ti sembra una cosa lontana, da adulti, ma la politica è molto più vicina alla tua vita di quanto pensi. Perché fare politica è tante cose. È esprimere la tua opinione su un tema che ti sta a cuore, difenderla con coraggio, riunire altre persone che la pensano allo stesso modo, impegnarsi per farsi ascoltare e infine riuscire a migliorare le cose, anche solo un po’.
Ma la politica è anche qualcosa di più: è generosità, dare voce a chi non ce l’ha, aiutare chi ha bisogno, imparando a mettere le necessità degli altri davanti alle tue preferenze. Perché un bravo politico sa che la scelta giusta è quella che produce un risultato migliore per la maggioranza, spesso composta anche da chi non sa farsi sentire. Tutti possiamo aiutare, anche tu. Anche se sei molto giovane. Anche se ancora non puoi votare.
Giuliano Pisapia e Lia Quartapelle ti racconteranno, attraverso le loro esperienze e gli esempi delle più famose personalità dell’attivismo e della politica, come farti un’opinione e poi portarla avanti per raggiungere un obiettivo che consideri giusto e utile per l’interesse collettivo. Perché il bene comune si costruisce tutti insieme e non è mai troppo presto per cominciare.
Gli autori
Giuliano Pisapia (Milano, 1949) è un avvocato e politico italiano. Eletto sindaco di Milano nel 2011, è stato deputato prima al Parlamento italiano e, oggi, lo è al Parlamento europeo. Nella sua carriera politica è stato anche presidente della Commissione Giustizia della Camera dei Deputati.
Lia Quartapelle (Varese, 1982) è una politica italiana, deputata della Repubblica. Dal 2009, è research associate presso l’Istituto di Studi di Politica Internazionale (ISPI) di Milano, dove si è occupata di Africa e politica estera italiana.