La Mossa del Cavallo – C’era una volta Vigata: il primo film storico da uno scritto di Camilleri
La Mossa del Cavallo – C’era una volta Vigata è andato in onda in prima serata su Rai 1 il 26 febbraio. Il film prodotto, da Palomar con Rai Fiction, è tratto dall’omonimo romanzo storico di Andrea Camilleri del 1999 che a sua volta basato su un episodio del saggio “Politica e mafia in Sicilia” di Leopoldo Franchetti del 1987.
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La regia del film, tratto per la prima volta da un romanzo storico di Camilleri, è di Gianluca Maria Tavarelli. Gli interpreti principali sono Michele Riondino nelle vesti dell’ispettore capo Giovanni Bovara e Ester Pantano la giovane vedova Trisina Cicero; non possiamo non citare Antonio Pandolfo ovvero Padre Carnazza e un grande cast di attori siciliani.
TRAMA
Siamo a Montelusa nel 1877. Il quarantenne Giovanni Bovara (Michele Riondino) è il nuovo ispettore capo ai mulini, incaricato di far rispettare l’invisa tassa sul macinato. Siciliano di nascita, è ormai ligure di adozione poiché da bambino si è trasferito con la sua famiglia a Genova.
Ragiona e parla come un uomo del nord-Italia e non comprende le dinamiche mafiose e omertose che regolano la terra siciliana. La sua intransigenza gli procura subito diversi nemici. Le sue indagini lo portano a scoprire prima un ingegnoso sistema con il quale i mugnai vengono lasciati liberi di evadere la tassa sul macinato e poi l’esistenza di un mulino clandestino nel terreno dell’uomo più potente della città. A poco a poco le spire del “sistema” gli si stringono intorno e quando sopraggiunge per caso sul luogo dell’omicidio del parroco della città, Bovara si ritrova suo malgrado invischiato in qualcosa molto più grande di lui. In un complicato sistema di depistaggi e giochi di potere, i suoi avversari cercheranno di eliminarlo e sarà solo entrando nella mentalità dei suoi aguzzini e ricorrendo alle loro stesse strategie che Bovara riuscirà a salvare la propria vita.
Ma la giustizia riuscirà a trionfare?
Considerato un western siciliano, La mossa del cavallo – C’era una volta Vigata ha avuto il 32,3% di share con 7 milioni e 996 mila spettatori. Il film ha portato sullo schermo la Sicilia del dopo risorgimento caratterizzando alla perfezione i personaggi, le situazioni ed il clima di quella terra. Un plauso a Riondino per la facilità con cui passa dal dialetto genovese a quello siciliano.
Questo sarà il primo di una serie di film storici di cui vi racconteremo…