Dopo un po’ di tempo torniamo a parlare di biblioteche e ve ne presento una tra le più belle al mondo la
Rem Koolhaas – La Biblioteca Centrale di Seattle
La biblioteca centrale di Seattle, aperta al pubblico il 23 maggio 2004, è la struttura più importante del sistema bibliotecario pubblico di questa città. L’edificio è alto 11 piani e realizzato in vetro e acciaio, ha una superficie di 34.000 m² e può contenere fino a 1.450.000 libri.
Rem Koolhass, premio Pritzker 2000, riguardo la Biblioteca Centrale di Seattle, così si è espresso:
“Il progetto parte sempre da una semplice intuizione: riflettiamo sugli elementi concreti, prepariamo una specie di catalogo di prototipi, in questo modo arricchiamo e perfezioniamo i concetti che stanno alla base del progetto. Sono come inventari di temi in continua trasformazione. Attraverso domande, sviluppi, implicazioni, ridefiniamo una situazione in costante transizione. È un fattore di coerenza, perché sappiamo bene che non esistono valori assolutamente fissi e immobili. Diffido delle posizioni teoriche e dei loro enunciati inappellabili. I nostri progetti non nascono da riflessioni già note. Mi piace creare cose che, a prima vista, appaiono semplici, ma che si rivelano complesse attraverso un esame più attento. Siamo complicati sul piano concettuale, ma non su quello formale. Ho sempre esitato fra il decostruire e il costruire cose. Al momento trovo di gran lunga più interessante la costruzione.”
La Rem Koolhaas è tra le più moderne e funzionali biblioteche al mondo, risulta essere apprezzatissima dagli utenti. Un fattore su tutti è la collocazione di alcuni libri. La Book Spiral è l’esempio di architettura dettata dalla funzione: qui sono conservati tutti i libri di non-narrativa; da notare che per non interrompere la classificazione sono stati organizzati in una grande spirale invece che dividerli in diversi piani.