BERLINO: una delle più moderne biblioteche al mondo
Il ciliegio e il noce americano creano l’atmosfera ideale nella più moderna biblioteca tedesca con la massima efficienza energetica: la biblioteca centrale dell’Università di Humboldt.
Situata nel cuore di Berlino è stata progettata da Max Dudler, la biblioteca ha aperto i battenti nell’ottobre 2009.
L’edificio ha una superficie totale di quasi 22.000 mq, è la più grande biblioteca pubblica della Germania.
Il cuore della biblioteca è la sala di lettura lunga 70 metri e larga 12, dove trovano posto più di 250 utenti; il soffitto alto 20 metri dà un senso di ampiezza e di luminosità naturale.
L’edificio, che si estende su dieci piani, è suddiviso in varie aree dedicate a diverse attività; è semplice orientarsi tra i 2,5 milioni di volumi e le 1.250 postazioni di lavoro, l’auditorium, le dieci sale per il lavoro di gruppo, i 55 cubicoli singoli, i 500 personal computer, le sale per le videoconferenze, gli archivi dei media e la caffetteria.
L’architetto Dudler così ha commentato la sua opera:
“Nonostante la grande profondità dell’edificio e la fitta disposizione degli arredi, il Jacob-und-Wilhelm-Grimm-Zentrum presenta un’apertura e una permeabilità sorprendenti. La ragione sta in un uso coerente del sistema modulare sia per la struttura architettonica che per i mobili. Da quasi ogni punto di vista, i visitatori possono guardare fuori attraverso l’edificio stesso.
La sala di lettura centrale può essere considerata un immaginario punto di incontro di tutte le prospettive visuali. Abbiamo pertanto sviluppato un concept architettonico imperniato sulla sala centrale: un’area per i libri e i lettori suggestiva e vibrante, al pari delle autorevoli sale di lettura di un tempo”.
Le sale lettura presentano un bel effetto scenografico. Il senso del suo spazio dilatato è sottolineato da grandi tavoli di vetro di color verde. La “stanza dei libri” è rivestita di legno di ciliegio americano che le infonde una forte identità, ma rappresenta anche la volontà di un legame con le biblioteche del passato.