Calligrafia o grafia? Facciamo chiarezza
Caro iCrewer, se ti dico calligrafia sei sicuro di sapere esattamente di cosa stiamo parlando?
Può sembrare una domanda stupida, eppure la risposta non è così scontata. Sono in tanti ad usare il termine in modo errato. Forse tra i giovani è un po’ in disuso ma ti è mai capitato di sentir dire da una persona di una certa età “Hai una bella calligrafia”? A me sì. E la frase non è affatto corretta.
Calligrafia non è sinonimo di grafia ma vuol dire “bella grafia”. Il termine, infatti, deriva dal greco kalos=bello e grafia=scrittura ed indica l’arte della scrittura elegante e decorativa. Fin dall’antichità è stata considerata una vera e propria forma di arte e addirittura materia didattica nelle scuole. Si insegnava a scrivere bene, a scrivere in corsivo e a mantenere la penna in modo corretto. Cosa che purtroppo oggi non avviene più.
La calligrafia non è più prevista tra gli insegnamenti, ma gli interessati possono iscriversi a dei corsi appositi o procedere in modo autonomo consultando uno dei testi famosi del settore come Tecniche ed esercizi di scrittura (White Star, settembre 2018) di Laura Toffaletti che spiega quali sono le basi della calligrafia. Attraverso illustrazioni e tabelle calligrafiche offre non solo lezioni teoriche ma propone anche un bel po’ di esercizi pratici per consentire al lettore di sviluppare un proprio stile personale sulla base delle nozioni acquisite.
La capacità di scrivere a mano in maniera aggraziata soprattutto in corsivo non è da tutti e non gode ovunque della stessa considerazione. Basti pensare all’importanza che ricopre nella cultura asiatica rispetto a quella europea. Per i cinesi e giapponesi la calligrafia ha un valore nettamente superiore e la sua rivalutazione in Europa si deve all’associazione Calligrafica Italiana. Anna Ronchi, uno dei membri fondatori, è infatti anche una docente di corsi sulla calligrafia insieme alla Toffaletti.
“I bambini e non solo loro non sanno più scrivere a mano” sostiene Umberto Eco in un’intervista al quotidiano britannico The Guardian. Un’arte perduta che va insegnata. Del resto la sua generazione aveva imparato a scrivere in corsivo ricopiando più volte in bella grafia le lettere dell’alfabeto. Oggi nelle scuole si fa ancora così? O forse già da bambini si ha la tendenza ad essere distratti dalla tecnologia anche da questo punto di vista?
Viviamo in un’epoca altamente tecnologica in cui computer e cellulari hanno preso il sopravvento, le mail hanno sostituito le lettere e la scrittura a mano sembra ormai strumento di pochi. Eppure la calligrafia resta un modo singolare di esprimersi. Carta e penna rappresentano un mezzo insostituibile. La tastiera omologa la scrittura, la rende fredda e impersonale e non riuscirà mai a trasmettere la soggettività, le emozioni e il calore della scrittura a mano
Basta pensare all’effetto che suscita una lettera d’amore scritta a mano e una battuta a macchina. Quanti di voi ne hanno custodito almeno una in un cassetto? Avreste fatto la stessa cosa con una lettera scritta al pc? Probabilmente no. Quella lettera ha una marcia in più. Quella penna è stata impugnata da chi ci ha lasciato qualcosa di suo. Ogni parola scritta a mano rivela al lettore il carattere, l’anima di chi l’ha scritta. Dietro la calligrafia c’è una cura per i dettagli, un amore nel rendere unica la comunicazione che un testo digitato su una tastiera non riuscirà mai a trasmettere.
Io preferisco scrivere a mano ed è effettivamente l’attività che pratico per più ore al giorno, anche per motivi di lavoro ovviamente. Scrivo appunti, copio lezioni, faccio schemi; talvolta uso penne colorate ed evidenzio con colori diversi, ma anche annoto a mano i miei pensieri. Complimenti per l’articolo molto bello ❤️
Grazie mille ❤️ Sono contenta che ti sia piaciuto 😘 Anche io preferisco di gran lunga scrivere a mano.
Mi piace il tuo articolo, brava. Io adoro scrivere a mano e, non per vantarmi, ma ero una delle migliori in “calligrafia”. Del resto ai miei tempi era un punto di merito avere una bella scrittura.
Grazie mille😍 E visto che la calligrafia è il tuo forte dovrai scrivermi qualcosa 😊sono curiosissima