Karim Benzema ha finalmente ricevuto l’ambito premio del Pallone d’oro 2022 nella cerimonia celebrata a Parigi durante la serata del 17 ottobre al Théâtre du Châtelet. Un oro meritato per un calciatore straordinario: finisce l’era del pluripremiato e fortissimo calciatore Lionel Messi (7 palloni d’oro e assente in questa edizione) e si apre un nuovo scenario in cui, 24 anni dopo Zinedine Zidane, un altro calciatore francese solleva il premio di miglior calciatore europeo dell’anno.
Nella classifica al secondo posto Manè del Bayern Monaco e in terza posizione De Bruyne del Manchester City. Fuori dal podio Lewandowski, il nuovo attaccante del Barcellona, che ha realizzato 50 gol totali nel 2021/22 e Salah, che ha chiuso la scorsa stagione con 23 gol e 14 assist in campionato, 8 reti e 2 passaggi vincenti in Champions League.
Gli altri outsider sono stati Mbappé (sesto), il portiere Courtois (settimo) e il madridista Vinicius (ottavo). Più indietro Modric e Haaland. C’è da dire che quest’anno gli italiani sono stati praticamente assenti (per la nostra Serie A c’è stata la presenza di Leao e Maignan del Milan e di Vlahovic della Juventus). Oltre al Pallone d’oro maschile, vince quello femminile per la seconda volta consecutiva Alexia Putellas, calciatrice del Barcellona.
Ora parliamo meglio del vincitore, Karim Benzema!
Il re di Francia: Karim Benzema
Karim Mostafa Benzema, classe 1987, è un calciatore francese di origini algerine ed è l’attaccante, nonché capitano del Real Madrid. Una vera rivincita per il successore di Lionel Messi, che viene incoronato d’oro dopo aver disputato una stagione straordinaria, vincendo tutto.
Benzema ha segnato finora più di 500 goal, diventando ormai un’icona della sua squadra spagnola e aspetto interessante, non ha fatto rimpiangere l’addio di quello che forse lo metteva un po’ in ombra, Cristiano Ronaldo. Un attaccante che può vantare di aver vinto cinque Champions League. Sarà soddisfatto sicuramente il presidente del Real Florentino Perez, che nel 2009 aveva avuto una gran lungimiranza portando il talento del Lione a indossare la maglia bianca. Una vera e propria scommessa personale del presidente che si recò a casa di Benzema per convincerlo ad entrare a far parte dei Galacticos, insieme a Cristiano Ronaldo, Kakà e Xabi Alonso. Il tempo gli ha dato ragione: da un 21enne attaccante ancora acerbo a un fortissimo Re del calcio.
Il trofeo Yashin e Kopa
Il Trofeo Yashin, che deve il nome all’unico portiere ad aver vinto il Pallone d’oro nel 1963, è stato vinto da Thibaut Courtois, un altro protagonista della 14^Champions League del Real Madrid. Decisive le sue parate in finale contro il Liverpool, già solo per queste se lo meriterebbe. Infine, il vincitore del Trofeo Kopa per il miglior under 21 è Gavi del Barcellona.
Questo premio resterà quindi in casa blaugrana, un anno fa vinto da Pedri, il compagno di reparto.
Pallone d’oro 2022: grandi novità in questa nuova edizione
Quest’anno la cerimonia di premiazione del Pallone d’oro 2022 riserva numerose novità. Importante il nuovo Premio Socrates, riconoscimento al miglior gesto di solidarietà avvenuto nella stagione 2021/22. Il primo vincitore è Sadio Mané. L’attaccante si è distinto per i suoi grandi atti di umanità, avendo costruito scuole e ospedali in Senegal. In vista dei Mondiali di Calcio in Qatar, ormai prossimi ad arrivare, il premio del Pallone d’oro 2022 è stato assegnato prendendo in considerazione la stagione e non l’anno solare, quindi 2021/2022.
Il periodo autunnale porterà invece al Pallone d’Oro 2023, assegnato dunque in base ai Mondiali qatarioti e l’annata 2022/2023. I nominati non arriveranno solamente dalla redazione di France Football, ma vengono aggiunti alla selezione il presentatore del galà Didier Drogba e il votante più perspicace. In questo caso è stato scelto il giornalista vietnamita Truong Anh Ngoc e la giurata ceca Karolina Hlavackova, l’unica ad aver dato il giusto podio.
In virtù dei voti spesso sballati da parte delle federazioni calcistiche meno importanti del Ranking FIFA, solo le rappresentative dei primi cento paesi della classifica FIFA (e le cinquanta per le donne) potranno votare per il Pallone d’Oro.
Per quanto riguardo il premio individuale, il criterio numero uno si baserà principalmente sulla prestazione individuale e sul carattere deciso e impressionante dei contendenti. Il criterio numero 2 si concentrerà sulle prestazioni collettive e sul record accumulati durante la stagione. Infine, il criterio numero 3 riguarderà la classe del giocatore e il suo senso del fair play. Scompare invece il criterio sulla carriera del giocatore. Una modalità nuova di premiazione per fare emergere meritocrazia ed evitare che vengano premiati gli stessi volti del calcio.