Un appuntamento particolare quello che avrà luogo a Crema il 18 e 19 giugno: Inchiostro Festival 2021, due giorni dedicati interamente agli inchiostro dipendenti, ovvero a tutti i lettori, agli autori e al mondo editoriale nel suo complesso.
Già lo scorso anno, malgrado la ormai tristemente famosa emergenza Covid, l’Inchiostro Festival non ha conosciuto battute d’arresto e ha ugualmente, anche in modalità ridotta, tenuto alta la passione per i libri, la scrittura e la lettura tra il pubblico. In questo 2021 che sta regalando a tutti una nuova speranza di rinascita, il festival ritorna.
Pur se in versione ancora in parte ridotta, a causa della pandemia, venerdì 18 e sabato 19 giugno 2021, Crema ospiterà l’Inchiostro Festival presso lo splendido scenario del Centro Sant’Agostino che nei suoi chiostri vedrà allestiti stand, tavole rotonde, conferenze e incontri con i vari autori. I due pomeriggi letterari zeppi di eventi dedicati alla cultura, si protrarranno fino a sera, sono ad ingresso gratuito e libero fino a esaurimento posti e si svolgono nel pieno rispetto delle norme anti-covid. Un’occasione di incontro e di arricchimento culturale da non perdere.
Inchiostro Festival 2021: il programma
Venerdì 18 giugno
Ore 18.00, Sala Pietro da Cemmo: apertura del Festival. A seguire Nuove voci del thriller Italiano, condotto da Lorenzo Sartori, incontro con Livia Sambrotta e Claudia Maria Bertola
Due voci del thriller italiano da non perdere. Livia Sambrotta, finalista al Premio Bancarella 2021, lavora nel mondo del cinema che è anche protagonista del suo romanzo Non salvarmi, ambientato in una comunità di recupero per i figli delle star di Hollywood. Claudia Maria Bertola, dopo il successo di Vernice nera torna in libreria con Vieni come sei, una nuova avventura della sua detective per caso Marina Novembre, ambientata nelle ville signorili della Milano bene.
Ore 21.00, Cremarena: Ciò che ci rende felici, incontro con Sara Rattaro, incontro condotto da Barbara Donarini
Può una rapina cambiare la vita della donna che viene presa in ostaggio? Per Cristina, protagonista di Una felicità semplice, l’ultimo romanzo di Sara Rattaro, è l’occasione per guardare dentro di sé e capire quello che conta davvero. Per l’autrice è nuovo tassello nella sua ampia produzione letteraria che sa analizzare con minuzia l’animo umano, le passioni, le paure e le reazioni di fronte agli imprevisti della vita. Sara Rattaro mette in campo storie uniche, inaspettate e sempre capaci di andare a fondo nei pensieri e nel cuore dei personaggi in cui non difficile indentificarsi.
A seguire Cremarena: Le conseguenze delle nostre scelte, incontro con Marco Balzano, conduce Alessandra Facchi
Dopo il successo internazionale di Resto qui, la storia di Trina ambientata a Curon nel periodo fascista, Marco Balzano torna a raccontare storie potenti con il suo nuovo romanzo Quando tornerò, un libro che va dritto al cuore, dedicato alla forza dei legami e alle conseguenze delle nostre scelte. Protagonista è Daniela, una donna rumena madre di due figli adolescenti e moglie di un uomo sfaccendato che decide di partire per l’Italia per guadagnare qualche soldo in più, sperando che forse la sua assenza possa migliorare le cose.
Sabato 19 giugno
Ore 17.00, Sala Pietro Da Cemmo: Attenti a quei due con Paolo Panzacchi e Lillo Garlisi, l’incontro è condotto da Elisa Biffi Corni.
Lui è un autore di thriller, anzi, di noir. L’altro è il suo editore da sempre fedele alla mission di pubblicare libri capaci di far luce sulla realtà. In mezzo ci sono due romanzi editi per la collana Calibro 9 di Laurana, Il pranzo della domenica e, fresco di stampa, Dove nasce l’odio, entrambi attraversati da intrighi internazionali fra economia, politica, terrorismo, aziende in crisi e famiglie disposte a tutto.
Ore 18.00, Sala Pietro Da Cemmo: Un passato che non tace, incontro con Marina Merletti condotto da Marco Viviani
Nel 1944 una suora salva un neonato ebreo nascondendolo nel cesto della biancheria sporca. Parte da qui l’opera prima di Martina Merletti, Ciò che nel silenzio non tace (Einaudi), in cui una giovane donna va alla scoperta di un passato che non può più restare nascosto.
Ore 21.00, Cremarena: Segreti di provincia, incontro con Massimo Carlotto, condotta da Paolo Panzacchi e Lorenzo Sartori
Il noir è uno dei generi che sanno meglio raccontare le trasformazioni della società, quelle più evidenti e quelle più nascoste, e Massimo Carlotto in questo campo è un vero maestro. I suoi personaggi entrano nel cervello come vere ossessioni, prima dell’autore e poi del lettore che dopo averli amati come protagonisti spesso li ritrova, con ruoli diversi, in altri romanzi. Il noir di Carlotto indaga il lato oscuro e gli intrighi di mondi all’apparenza normali, analizza il ruolo dei media nella società, le vite che cambiano per i condizionamenti esterni. Senza voler essere psicologica, la sua scrittura si addentra nei meandri della mente con stile asciutto e giornalistico. E verrà un altro inverno è un nuovo tassello di questo affascinante puzzle che ora si spinge nella provincia del nord, tra le pieghe di un piccolo mondo di imprenditori, una coppia che sembra felice e un paesino con troppi segreti da seppellire.