Bentornato amico iCrewer. Anche oggi andiamo alla ricerca di nuovi titoli da leggere e nuove emozioni da vivere. A tal proposito ti segnalo l’uscita in tutte le librerie de Il tornello dei dileggi, il nuovo lavoro di Salvatore Massimo Fazio edito da Arkadia e disponibile dallo scorso 11 novembre.
Un romanzo molto intrigante inserito nella collana Eclypse della casa editrice nata nel 2009.
Il tornello dei dileggi: il nuovo libro di Salvatore Massimo Fazio
Il tornello dei dileggi è un romanzo che diverte e che commuove. Una vicenda che attraverso i suoi personaggi porta il lettore in una altalena di emozioni che vanno da momenti esilaranti a istantanee struggenti. Situazioni che si incrociano con il vissuto reale di ogni persona e che di conseguenza guideranno verso le domande di base dell’esistenza.
A fare da sfondo a questo percorso ci sono diverse città: Madrid, Roma, Torino e Catania, la città dell’autore. Autore che come prima occupazione fa lo psicopegadogista, motivo per cui, immagino, i personaggi ideati per questo romanzo vengono sballottati da continui capovolgimenti di fronte che li porteranno a chiedersi chi siano veramente.
Nella sinossi si legge che la conclusione sarà davvero inaspettata. Molto interessante.
Personaggi che, per quel che ho capito leggendo appunto sinossi e comunicato stampa, sono il centro del romanzo. L’autore de Il tornello dei dileggi, come un burattinaio, muove i loro destini immergendoli nella politica, nella società e nelle realtà più crude. Senza dimenticarsi di quelle più divertenti, visto che come detto in apertura, nel romanzo c’è anche molto spazio per le risate.
Quella di Salvatore Massimo Fazio è una penna che per la prima volta si approccia alla narrativa. Dopo diversi saggi, il suo stile creativo e a tratti innovativo, si mette al servizio della prosa. Come spesso accade nei suoi lavori, c’è spazio anche per il suo grande amore per il gioco del calcio: tifosissimo di Roma e Catania, squadre a cui verrà assegnato il focus di un’avventura. Questa particolarità mi incuriosisce molto.
L’autore
Salvatore Massimo Fazio è nato a Catania nel 1974. È scrittore, filosofo, giornalista, pittore e agitatore culturale. Scrive per il quotidiano nazionale La Sicilia, per il web magazine Sicilymag e per il mensile catanese Paesi Etnei oggi.
Nel 2014 ha fondato il Blog Letto, riletto, recensito!
Ha due lauree: la prima conseguita nel 2002 e la seconda nel 2007 con una tesi che afferma la potenza della pedagogia contro l’inflazione della psicologia.
Tra le sue pubblicazioni si segnalano:
I dialoghi di Liotrela. L’albero di Farafi o della sofferenza, 2005, scritto a quattro mani con il poeta Giovanni Sollima.
Insonnie. Filosofiche, poetiche, aforistiche, 2011, libro che gli ha permesso di essere conosciuto dal grande pubblico.
Regressione suicida, 2016, un saggio che ha ottenuto molti consensi.
Inoltre è presente nelle antologie Catanesi per sempre e Siciliani per sempre.
Nel 2009 ha vinto il Premio Nazionale Segni D’amore e pubblicato il pamphlet Villa Regnante.
È presidente del comitato scientifico al Festival internazionale del libro e della cultura di Catania Etnabook, quest’anno ha presieduto la giuria del primo contest regionale Sicilia Dime Novels.
Ha vissuto a fasi alterne tra Catania, Eastburne, Roma, Torino, Biella e Bodø.
Come detto, quella segnalata oggi, è la sua prima opera di narrativa.
È possibile seguire Salvatore Massimo Fazio sui social oppure sul suo sito www.salvatoremassimofazio.it
Proprio curiosando sul suo profilo Facebook ho visto che è molto impegnato nella promozione del romanzo, con diverse occasioni d’incontro nelle librerie.
Amico iCrewer, se hai la possibilità di andare a una sua presentazione, incuriosito da questa piccola segnalazione, non ti resta che aggiornarti attraverso i suoi social.
Ti auguro buona lettura e ti invito a continuare a seguirci, come sempre le proposte per nuove avventure non mancheranno!
A presto.