Il racconto nel cassetto è un concorso letterario – a livello nazionale – molto conosciuto fra tutti gli aspiranti scrittori, insomma da tutti coloro che tengono nel cassetto, ben riposto, quello scritto nel quale hanno riversato fiumi d’inchiostro, notti insonni e, perché no, anche tutta la loro anima.
L’appuntamento con la competizione letteraria arriva puntuale ogni anno e bussa alla porta di tutti coloro che amano profondamente mettere su carta i loro pensieri. Il merito di questo imperdibile evento lo si deve alla Onlus AssoAli, dove l’acronimo A.L.I. sta per Associazione Libera Italiana. Questa nasce oramai nel lontano 2002 a Villaricca, cittadina campana. L’intento iniziale e precipuo che la stessa voleva attuare era quello di dare risalto ad una cittadina spesso balzata agli onori della cronaca per episodi di criminalità e degrado.
Pertanto tramite questa Associazione le si è voluto regalare una immagine diversa, come a voler dire che questa Regione, a livello culturale e letterario, ha molto da offrire: prova ne è, difatti, la AssoAli con tutte le sue iniziative.
L’Associazione, invero, presso la propria sede organizza di sovente dibattiti volti ed incentrati su temi di grandi attualità come ambiente e sviluppo, ma non solo: vengono indette mostre di pittura, incontri letterari, rassegne teatrali ma anche kermesse musicali, eventi che vantano la presenza di personalità di spicco quali, ad esempio, Luciano De Crescenzo.
Un’attività, questa, lodevole e che pone al centro di tutto la propagazione, come detto, della cultura e di attività che possano incrementare – ed invogliare – la conoscenza, il dibattito e le forme di aggregazione che sono patrimonio di conoscenze.
Il racconto nel cassetto: aspiranti scrittori, ecco un’occasione imperdibile!
Tra le attività che la AssoAli svolge, quella che fra tutte spicca è proprio Il racconto nel cassetto giunto, quest’anno, alla sua XVII edizione, una occasione per tutti gli aspiranti scrittori o comunque per tutti coloro che amano la scrittura in tutte le sue forme di potersi mettere in gioco.
Alzi la mano chi ha quel racconto nel cassetto, da sempre custodito, in attesa di quel grande momento che permetta di mostrare il proprio lavoro con una punta di orgoglio mista ad emozione. Magari lo tieni lì, ti crogioli dietro l’idea di aver dato vita ai tuoi pensieri, poi decidi che è giunto il momento di dare l’opportunità alla tua creatura – sì, perché di questo si tratta – di uscire allo scoperto, di lasciarsi baciare da quella luce che, chissà, potrà farlo brillare: eh già perché il tuo manoscritto potrebbe essere quello vincente.
L’idea di indire questo concorso nasce nel 2003 dal farmacista ed editore, nonché presidente dalla AssoAli, Pietro Valente: un concorso che ha visto oltre diecimila partecipazioni, oltre settanta premiati e molti volti nuovi lanciati nel mondo editoriale.
Come si svolge il concorso Il racconto nel cassetto?
Il bando del concorso è ben dettagliato, ogni dubbio potrà essere fugato leggendolo, e se così non fosse la cortesia e la professionalità degli organizzatori potranno chiarire qualsiasi dubbio o domanda possano sorgere al riguardo. Si prevedono due tipi di partecipazione: una sezione dedicata ai racconti e romanzi brevi, ed un’altra rivolta alle Fiabe e alle storie per bambini. Il tema è libero, non vi sono argomenti o trame da seguire, non vi sono limiti di età, ma il manoscritto deve essere inedito, ovvero mai pubblicato né in versione cartacea né in versione digitale – ebook-.
Per la partecipazione si prevede il pagamento di un contributo di euro 20,00, per chi, però, vi avesse già preso parte nelle precedenti edizioni il costo di iscrizione si riduce a 10,00 euro, così come se si decidesse di partecipare con più opere – il che è assolutamente possibile – il contributo per l’opera inviata, successiva alla prima, è di 10,00 euro.
Il primo vaglio dei manoscritti giunti avverrà tramite una giuria popolare presieduta dalla prof.ssa Teresa Meo la quale giuria realizzerà una prima scrematura: ovvero fra tutte le opere ne sceglierà 30 per la sezione Fiabe e racconti per ragazzi e 70 per la sezione Racconti. Successivamente una giuria – detta intermedia – andrà ad individuare la rosa dei finalisti: tre per ogni categoria di partecipazione. Infine, la giuria tecnica, presieduta dal giornalista – nonché scrittore – Ermanno Corsi andrà a decretare, senza possibilità di potersi appellare, l’ordine dei nomi dei vincitori che saranno poi premiati in un’apposita serata di gala che si terrà nella ridente cittadina di Villaricca.
Cosa spetta ai vincitori di questo concorso letterario?
In palio oltre che a lauti premi in denaro, per i vincitori vi sarà la pubblicazione a cura della Casa Editrice Cento Autori.
Insomma, un concorso di tutto rilievo, voglio citare le parole del Presidente, Pietro Valente che ha affermato quanto segue «Impegnarsi significa elaborare un progetto condiviso e portarlo avanti ogni giorno, come facciamo con la nostra Associazione e soprattutto attraverso il lavoro della Casa Editrice Cento Autori.»
Da queste semplici parole è possibile percepire quanta passione e professionalità, quanto impegno e amore per la letteratura si celino dietro questa iniziativa di tutto rispetto e che si premura di mettere in risalto – dando loro priorità – gli aspiranti scrittori.
Il 30 luglio 2020 sono stati resi noti i nomi dei cento semifinalisti, ed a breve – ovvero il 1 settembre 2020 – invece si conosceranno i nomi dei sei finalisti: la cerimonia di premiazione avrà luogo il 25 settembre 2020 presso la cittadina di Villaricca.
Ebbene, Il racconto nel cassetto è sicuramente un’irrinunciabile occasione per tutti coloro che portano nel cuore – non solo nel cassetto – un racconto, una fiaba: questo è il momento adatto per dare ai tuoi scritti quella possibilità che magari sino a questo momento non hai dato un po’ per paura, un po’ perché attendevi il momento giusto, un po’ per quella gelosia che vorrebbe farti tenere il tuo scritto solo per te.
Per cui, se finora non hai colto al volo questa splendida opportunità, o se magari lo hai fatto ma non è andata bene, non demordere presto saranno aperte le iscrizioni alla XVIII edizione di questo allettante concorso letterario nazionale: avrai tempo fino alla mezzanotte del 1 febbraio 2021 per inviare le tue opere!
Non è più il tempo di aspettare, ma è giunto il momento di far volare le tue parole!