Forse ti starai chiedendo cosa centri il premio Bookciak, Azione! con la letteratura. Prima di tutto, direi che il nome ci dà subito un indizio: si tratta sì di un premio cinematografico, ma che è in stretto contatto con i libri.
Il premio BookCiak, Azione!, arrivato alla sua undicesima edizione, viene assegnato al più meritevole tra i bookciak presentati, ossia “corti sperimentali ispirati a romanzi, racconti, graphic novel di autori italiani e di case editrici piccole e indipendenti realizzati da giovani filmmaker“.
Il premio? È l’evento di pre-apertura delle Giornate degli Autori, sezione indipendente della Mostra del Cinema di Venezia, che si svolgerà il 30 agosto al Lido di Venezia.
Quest’anno, poi, c’è una novità.
LiberaMente, la nuova sezione del premio BookCiak, Azione!
Il premio BookCiak, Azione! non è nuovo a collaborazioni di carattere sociale con svariati enti e associazioni. Per questo, memori della pluriennale esperienza – ora conclusasi – che ha visto le allieve-detenute del carcere femminile di Rebibbia mettersi in gioco per creare i bookciak, gli organizzatori del premio hanno deciso di creare una nuova sezione: LiberaMente.
Il laboratorio è “dedicato espressamente agli utenti del Dipartimento Salute Mentale della ASL di Roma 1, Centro Diurno Salute Mentale A. di Giorgio, con l’obiettivo di creare un luogo di inclusione e creatività per combattere stigma e pregiudizi sul tema.
In questa sezione speciale si è proposta una collaborazione al gruppo di utenti e operatori del laboratorio di cinema del Centro Diurno Salute Mentale A. di Giorgio, coordinato dalla dr.ssa Francesca Izzo della UOC Salute Mentale Distretto 15, diretta dalla dr.ssa Tiziana Lorini, all’interno del Dipartimento di Salute Mentale della ASL Roma 1 diretto dal dr. Giuseppe Ducci“.
Ciò che gli utenti del Centro Diurno Salute Mentale A. di Giorgio sono chiamati a fare è “sperimentare il piacere collettivo della lettura di un libro, poi quello di scrivere una sceneggiatura con le suggestioni suggerite dal testo e, alla fine, realizzare un corto di massimo tre minuti, spaziando dal disegno alla fotografia, dall’utilizzo del materiale di repertorio alla pittura“.
Il bookciak prodotto dai partecipanti al laboratorio sarà presentato alla Mostra veneziana il 30 agosto, come prodotto finale della sezione LibraMente del premio Bookciak, Azione!. Verrà, inoltre, portato in tour in svariati festival del cinema nazionali e internazionali, “con un’importante tappa a Roma in cui sarà approfondito il tema del disagio mentale e dell’importante lavoro a opera del Servizio Sanitario Nazionale per la cura e la riabilitazione psichiatrica, l’inclusione sociale e la lotta allo stigma“.