Il libro di Elisa Amoruso, sceneggiatrice e regista, si intitola Sirley e sarà disponibile nelle librerie il 6 agosto, edito da Fandango Libri.
Di cosa tratta questo romanzo? Andiamo a scoprirlo insieme, caro amico lettore.
“Estate 1989. Nina, 11 anni si ritrova catapultata suo malgrado, dal centro di Roma alla periferia. Sirley, di anni ne ha 13 e viene dalla Guyana francese. Il loro incontro cambierà la vita ad entrambe. Elisa Amoruso ci presenta un romanzo di formazione tenero e avvincente.”
Questa la trama di Sirley, il libro di Elisa Amoruso, che ci catapulta alla fine degli anni ’80 per una precisa scelta. In quegli anni – chi come me li ha vissuti da adolescente forse sta già sospirando per la nostalgia – le cose erano molto diverse e i problemi che i giovani si ritrovavano venivano affrontati in maniera forse un po’ più “cruda” e spesso si diventava grandi da soli. Le difficoltà però sono generazionali e quasi sempre le solite: genitori poco presenti o ingenui, fratelli complicati da gestire e amicizie che vanno e vengono, sentimenti ed emozioni che però sono capaci di segnare il resto della vita.
Alza la testa. Gli occhi neri brillano nella penombra. Sta guardando me.
Elisa Amoruso ammette che il suo romanzo è molto autobiografico. “I genitori sono i miei e pure il fratello, che allora era problematico e sensibile. Oggi verrebbe portato dallo psicologo, ma all’epoca si crescevano i figli in maniera più casuale e questo è uno dei tratti distintivi del libro, di un’epoca in cui i conflitti si gestivano all’interno della famiglia, senza l’eccesso di attenzione sui bambini che c’è oggi.”
La cover di Sirley, che mostra due ragazze in piscina che si tengono per mano, è anche un fotogramma di Maledetta primavera, il film legato al libro che uscirà il prossimo autunno: protagonisti saranno Micaela Ramazzotti, nei panni della mamma un po’ distratta e innamorata del marito affascinante ma inaffidabile, interpretato da Giampaolo Morelli. Federico Ielapi sarà invece Lorenzo, il fratello più piccolo di Nina, che gli darà non poche gatte da pelare.
A parer mio il libro di Elisa Amoruso può dunque dare una serie di interessanti spunti su cui riflettere…
… e mi sa che che me ne procurerò una copia, sono davvero curiosa! Non mi resta che augurare anche a te caro lettore che ci segui, buona lettura!