Kris Pearson è un’autrice a me sconosciuta e per puro caso mi sono imbattuta ne Il letto del costruttore di yacht, un romanzo edito da Babelcube Inc. con una trama semplice, che non vuole andare a toccare chissà quali punti ma che si concentra su una particolarità che in qualche modo accomuna i protagonisti
Una mamma single e un miliardario. Una bellissima casa che ha bisogno del suo tocco professionale e un uomo bellissimo che ha ancora più bisogno del suo amore.
Una giornata ventosa… Un cartello pubblicitario che vola via… un tremendo schianto. Sophie Calhoun non sapeva come avrebbe potuto ripagare il danno a quella auto costosa. Sta lottando per riuscire ad aprire il suo studio di design e dare una casa a sua figlia.
Dalla Jaguar nera scende il furibondo magnate Rafe Severino, il costruttore di yacht di lusso. Furioso. Assolutamente splendido, e ha un disperato bisogno di una bravissima arredatrice di interni per la sua imponente villa sul mare.
Una storia commovente di famiglia, amore, perdita e correnti pericolose.
ATTENZIONE: Troverete un uomo determinato dalla pelle dorata che sa come muoversi sulle barche, con le persone e tra le lenzuola.
Kris Pearson struttura il suo romanzo rosa in un breve lasso di tempo, poco più di un mese, nel quale la vita di Sophie e quella di Rafe prendono una direzione inaspettata. I personaggi si muovono all’interno di una scena ben definita, non ci sono colpi si scena particolari e questo rende un po’ monotono il tutto in quanto già dalle primissime pagine si intuisce dove si andrà a finire
Il letto del costruttore di yacht fa parte della serie South & Sexy, per la precisione è il primo volume ed è autoconclusivo. La cover non mi ha riportato a quella che è la storia, mi sembra alquanto banale, avrei preferito qualcosa che riportasse all’ambientazione che poteva essere il punto di forza della trama se meglio descritta.
Rafe e Sophie i personaggi creati da Kris Pearson
Veniamo ai personaggi. Rafe è affascinante, ricco, potente e ha un passato difficile, è stato un bambino rifiutato e solo poi amato dai nonni. Un personaggio che poteva dare molto spessore ma si risolve intorno alla sua fisicità
Sophie lo guardò con la coda dell’occhio mentre lui occupava il suo spazio privato, alto, pelle scura, con un’aria snervante di assoluta autorità. Chiunque altro con una camicia immacolata e un completo Armani nero sarebbe sembrato ridicolo con in mano un grosso attrezzo elettrico.
Sophie è giovane ma segnata da un grave lutto che ha costretto lei e la sua piccola famiglia a cambiare completamente vita. Ambiziosa e talentuosa, incontrerà l’uomo giusto al momento giusto. Anche in questo caso ho trovato superficiale la descrizione; troppo poco si è detto di questa donna che ha lottato per stare a galla e cercare di emergere.
Ho purtroppo trovato degli errori di sintassi e diverse ripetizioni, il traduttore doveva essere più accorto. In un punto c’è il narratore che varia improvvisamente ed erroneamente.