Dal 16 aprile è disponibile in libreria e nelgi store digitali Il gatto che portò la felicità di Rui Kodemari, edito da Sperling & Kupfer.
Il gatto che portò la felicità racconta la storia commovente di una famiglia, quella di Ayano e Michio, alla ricerca del proprio equilibrio. Equilibrio che sembrano raggiungere quando si unisce a loro Maximo, un grazioso gattino trovato in un rifugio. Tutto, da quel momento, sembra perfetto ma il tempo è tiranno e ben presto Ayano e Michio dovranno rendersi conto che il loro idillio familiare non potrà durare in eterno.
Se sei un amante delle storie dai protagonisti felini, allora non lasciarti sfuggire questo toccante romanzo. Eccoti la trama del libro!
Il gatto che portò la felicità: la trama
Quello tra Ayano e Michio è un amore delicato ma esploso in fretta. Si sono conosciuti tramite un “omiai”, un incontro per trovare l’anima gemella, e hanno deciso di sposarsi poche settimane dopo. Per entrambi è il secondo tentativo dopo un matrimonio andato male, la loro seconda chance per una vita felice. Dopo il trasferimento di Ayano negli Stati Uniti, dove Michio è nato e cresciuto, i due decidono di adottare un gattino. Durante una delle visite al rifugio per gatti di Ithaca, Michio si innamora perdutamente di un gatto che gli balza su una spalla: sguardo birichino e faccia pulita, macchie bianche sul petto e sulla punta delle zampe, gli ruba il cuore con un solo gesto.
Maximo entra così a far parte della famiglia, e diventa da subito il protettore della casa e il garante della loro felicità. Basta un suo sguardo per cogliere i desideri di Ayano e Michio, che si perdono dentro ai suoi occhi e passano ore a osservare ogni suo piccolo movimento. Persino i graffi che lascia sui mobili mentre si aggira per la casa sono per loro motivo di tenerezza. È questo il tempo dell’amore e della cura della loro piccola famiglia. Il trio trascorre così anni splendidi nella tranquilla campagna americana. Ma Ayano e Michio devono presto venire a patti con lo scorrere del tempo, e con l’idea che l’amato Maximo non potrà proteggerli per sempre…